Si è subito presentato con il botto. Stiamo parlando ovviamente di José Mourinho, nuovo tecnico della Roma che ha deciso di tornare in Italia in una piazza ambiziosa e che ha bisogno di tornare a lottare per obiettivi importanti. L’ultima stagione con Fonseca è stata di alti e bassi, in campionato il percorso è stato sicuramente deludente mentre in Europa League è stata raggiunta comunque la semifinale, la disfatta nel match di andata contro il Manchester United condiziona il giudizio anche in campo europeo. Nel complesso la rosa può essere considerata competitiva, la squadra si è già rinforzata con l’arrivo in porta di un calciatore come Rui Patricio. La dirigenza proverà a rinforzare la rosa in ogni reparto e costruire una squadra sempre più competitiva.
‘Mou’ntagne russe
Mourinho si è già presentato con il botto, in conferenza stampa si è scatenato e si preannuncia una stagione piena di interesse dal punto di vista tattico ma anche della comunicazione. Lo Special One è un allenatore senza peli sulla lingua, in alcune occasioni anche sopra le righe. Ma le indicazioni più importanti sono arrivate dal punto di vista tecnico. Si sono registrate già novità interessanti dai primi allenamenti: l’ex Tottenham ha installato un maxischermo per analizzare gli schemi di gioco prima di ogni allenamento, in più la squadra viene ‘controllata’ da un drone che riprende ogni dettaglio. Mourinho ha dimostrato di essere un perfezionista ed i risultati raggiunti in tutta la carriera non sono un caso. La Roma proverà ad esprimersi al meglio e le premesse sono sicuramente positive: lo Special One si è sempre esaltano con gli esterni d’attacco e nella Roma rappresentano un punto di forza. In particolar modo sarà fondamentale il ritorno di Zaniolo, ma anche El Shaarawy è in grado di fare la differenza. Mkhitaryan e Pellegrini sono delle certezze, curiosità anche per Carles Perez. Insomma si preannuncia una stagione di divertimento: ‘Mou’ntagne russe, il luna park Roma è già Special.
