L’aggressione a Pablo Marì: le condizioni del difensore e l’intervento dell’ex Inter Massimo Tarantino

Momenti di paura per il difensore Pablo Marì, accoltellato in un centro commerciale: decisivo l'intervento di Massimo Tarantino
CalcioWeb

Dramma sfiorato nel calcio italiano. Il calciatore del Monza Pablo Mari è stato accoltellato in un centro commerciale di Assago. Lo spagnolo è stato ricoverato dopo essere stato colpito con una coltellata alle spalle da un 46enne con disturbi psichici. “Oggi ho avuto suerte perché ho visto una persona morire davanti a me. Ero con il carrello con dentro il mio bambino, ho sentito un dolore atroce alla schiena. Dopodiché ho visto quest’uomo accoltellare una persona alla gola, davanti a me”, sono le parole di Marì riportate da Adriano Galliani. In giornata sarà sottoposto ad intervento chirurgico.

Le prime informazioni sono arrivatre proprio da Galliani: “ha avuto una ferita abbastanza profonda, sulla schiena, penetrante ma non ha toccato organi vitali come polmoni o altro, non è in pericolo di vita. Ha dei problemi chiaramente, ma mi dicono che dovrebbe riprendersi abbastanza rapidamente. Certo ha dei muscoli lesionati, delle lesioni, ma non gravissime”. Il Monza ha espresso la sua vicinanza al calciatore con un comunicato: “caro Pablo, siamo tutti qui vicino a te e alla tua famiglia, ti vogliamo bene, continua a lottare come sai fare, sei un guerriero e guarirai presto”.

Anche l’Arsenal, squadra proprietaria del cartellino di Pablo Marì, ha pubblicato un comunicato. “Il nostro pensiero va a Pablo Mari e alle altre vittime del terribile incidente di oggi in Italia. Siamo in contatto con l’agente di Pablo che ci ha detto che è in ospedale e non è gravemente ferito”.

aggressione Assago
Foto di Massimo Alberico / Ansa

Chi è Massimo Tarantino, l’ex difensore che ha fermato l’aggressore

Sono emersi nuovi dettagli sull’aggressione al centro commerciale di Assago: è stato decisivo l’intervento di Massimo Tarantino, l’ex calciatore. “Non ho fatto niente di particolare, non sono un eroe”, sono state le prime parole dell’ex Napoli, Inter e Bologna. “Urlava e basta”, ha svelato Tarantino ai giornalisti.

Massimo Tarantino è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore. E’ responsabile dell’area tecnica della SPAL. E’ figlio di Bartolemeo, un altro difensore, anche i suoi fratelli Giovanni e Giacomo sono stati calciatori. E’ cresciuto nelle giovanili del Catania, poi l’esordio in prima squadra. Passa al Napoli, ma viene inizialmente ceduto a Monza e Barletta, poi il ritorno in azzurro. Passa all’Inter, ma il rendimento viene condizionato da un brutto infortunio. Positiva l’esperienza al Bologna, chiude con Como, Triestina e Pavia. E’ stato compagno di calciatori del calibro di Maradona, Zola, Ronaldo, Baggio e Signori. Dopo aver superato l’esame da direttore sportivo, si è messo subito in mostra con il Bologna come responsabile del settore giovanile, poi con la Roma e dalla scorsa estate è diventato direttore tecnico della Spal, fino a giugno 2022.