Ancora un fatto da condannare nel mondo del calcio, nel corso di una partita. Un brutto episodio si è verificato a Rosarno, durante il match tra Virtus Rosarno e Real Pizzo. Al 60′ si è accesa una rissa che ha coinvolto tutti i presenti tra campo e panchina, con qualche tifoso che ha anche scavalcato, invadendo il terreno di gioco.
I momenti sono stati di grande tensione tra urla, spintoni, calci, botte. Ad avere la peggio sono i calciatori Beniamino Baratta, Andrea Michienzi e Joaquin Mottura, finiti in ospedale. Per loro anche una una commozione cerebrale e per uno dei tre anche un’infrazione oculare. La partita è stata sospesa.
Sulla vicenda è intervenuta l’ASD Virtus Rosarno con una nota ufficiale: “la società ASD Virtus Rosarno – si legge – vorrebbe esprimersi in merito alla partita di oggi, considerata la quantità di materiale che sta circolando. Le vicende accadute sono sicuramente spiacevoli ma mal documentate, a spese della nostra squadra e dei ragazzi in campo. Tutto è partito da un brutto calcio dietro la schiena tirato a gioco fermo dal numero 10 della Real Pizzo, di cui naturalmente non è stato riportato nulla sul web”.
“È facile basarsi su spezzoni di video (che rappresentano senza dubbio delle scene spiacevoli), ma non è corretto diffondere una versione sbagliata dei fatti mettendo in cattiva luce i ragazzi e l’intera società, senza considerare il contesto in cui tutto si è verificato e il fattore scatenante che non è dipeso da noi. Dispiace che l’ambiente e il clima di festa che si erano costruiti siano stati rovinati così. Chiediamo scusa agli spettatori venuti a sostenere la squadra per il pessimo spettacolo, riconosciamo la gravità dell’accaduto. Speriamo che tutto si possa risolvere e che i fatti accaduti vengano riportati e analizzati in maniera corretta e veritiera”.