E’ sempre più caldo il clima in Serie A, si avvicina il big match della 18ª giornata tra Napoli e Juventus. Si tratta di una partita che non ha bisogno di presentazioni, si affrontano due squadre in lotta per la vittoria dello scudetto. La squadra di Luciano Spalletti è reduce dal blitz sul campo della Sampdoria, i bianconeri dal successo casalingo contro l’Udinese.
La gara del ‘Maradona’ è in grado di fornire interessanti indicazioni per la classifica, il Napoli guida la graduatoria con sette punti di vantaggio su Milan e proprio Juventus. Alla vigilia della partita è andato in scena un botta e risposta tra Allegri e Spalletti. 
Napoli-Juventus, clima infuocato
La prima battuta è arrivata da Massimiliano Allegri, in conferenza stampa. “Loro sono i favoriti, lo dice la classifica. Non è una sfida decisiva, ma molto importante per loro. Affrontiamo una squadra ben organizzata, ben allenata. A Napoli le partite non terminano mai e dobbiamo essere sempre concentrati durante i 90 minuti. Dobbiamo giocare una sfida con grande tecnica e intensità. È una partita difficile. Giochiamo in casa della migliore squadra del campionato perché lo dice la classifica”.
Su Spalletti: “è talmente buffo e divertente che ogni tanto litighiamo come l’anno scorso. Io non sono un allenatore, faccio questo mestiere per sbaglio, dovevo fare un’altra roba. Luciano è molto, molto bravo. Domani affrontarlo è sempre una bella sfida, è il migliore ad allenare e insegnare”.
Immediata è arrivata la risposta di Luciano Spalletti: “capisco che per Allegri sia conveniente passare da comprimario, ma per una Juve sempre imbottita di campioni è impossibile nascondersi dal ruolo di favorita. Certi investimenti si ripagano solo giocando per la vittoria dello scudetto e della Champions. È inutile mettersi il cappello o la barba finta, non c’è quarto posto che soddisfi la Juventus”.
