Quasi come Calciopoli, o forse anche peggio. Anche il Napoli è stato tirato in ballo nella giornata odierna, in relazione alle plusvalenze. Uno scandalo clamoroso, in grado di portare altri ribaltoni nel campionato di Serie A, la sentenza shock sulla Juventus rappresenta solo il primo passo. Ma andiamo con ordine. La Corte d’Appello è stata durissima contro il club bianconero, il provvedimento è stato addirittura più pesante dell’iniziale richiesta: dall’iniziale -9 il club bianconero si è ritrovato con 15 punti di penalizzazione.
La stagione della Juventus, rischia di compromettersi e già nei prossimi giorni la situazione potrebbe ulteriormente complicarsi. La squadra è già crollata a metà classifica e, nel finale di stagione, potrebbe ritrovarsi in lotta per evitare la retrocessione. La Juventus è stata penalizzata in riferimento allo scandalo plusvalenze. Si tratta di operazioni di mercato concluse con altre società in Italia e all’estero, attribuendo ai calciatori un valore di mercato superiore a quello reale con l’intenzione di sistemare il bilancio.

La plusvalenza deve necessariamente essere conclusa tra due parti, allora perché è stata punita solo la Juventus? Perché il club bianconero è stato giudicato come il responsabile di un ‘sistema’ plusvalenze, quasi tutte le operazioni hanno visto protagonista il club bianconero. E’ andato in scena, però’, solo il primo filone e già a febbraio la classifica potrebbe ribaltarsi completamente, in zona scudetto e salvezza.
Juventus, ripercussioni anche sul mercato: 3 big verso l'addio
La situazione più delicata è ancora quella della Juventus. Il club bianconero ha annunciato il ricorso che verrà valutato entro 30 giorni. Le strade solo due: la conferma dei 15 punti o l’assoluzione, non è infatti prevista una riduzione dei punti. A fine gennaio è prevista anche la sentenza sul caso della manovra stipendi. Si tratta di scritture private firmate con i calciatori per il pagamento degli stipendi nei primi mesi della pandemia, poi non registrata regolarmente a bilancio.
Juventus, anche i calciatori a rischio squalifica e squadra decimata
Il 22 febbraio andrà in scena il secondo filone del caso plusvalenze, rischia la Juventus e anche altre squadre del massimo campionato. Infine la scedenza a marzo sull’indagine Prisma, con riferimento sia alle plusvalenze che alle sentenze. La situazione sarà più chiara e la classifica definitiva (con ogni probabilità stravolta).

Le altre squadre coinvolte
La notizia del giorno, in grado di portare clamorosi ribaltoni riguarda il Napoli. Secondo le ultime novità riportate, il Procuratore Federale Giuseppe Chiné chiederà presto alla Procura di Napoli gli atti dell’inchiesta sul falso in bilancio che riguarda Aurelio De Laurentiis e gli altri vertici del club. Il riferimento è al trasferimento di Victor Osimhen dal Lille al Napoli nell’estate 2020.
L’operazione Napoli-Lille
Il caso era stato già esaminato, ma adesso potrebbe riaprirsi dopo le nuove indagini. I dubbi riguardano proprio la trattativa conclusa dal club italiano con i francesi. L’operazione è stata definita per 70 milioni di euro più altri 10 pagabili in 5 anni. Il club azzurro aveva anche intavolato trattative per il passagggio al Lille di 4 calciatori: il portiere Karnezis e i tre Primavera Manzi, Palmieri e Liguori.
Per i calciatori il Lille ha pagato 20 milioni di euro. A destare sospetti è stata proprio la valutazione di un portiere e di tre giovani. Il Napoli si è dichiarato tranquillo, ma la situazione è ancora in fase di valutazioni.

Nel secondo filone verrano valutate anche le posizioni di altri club. In zona retrocessione sarebbero da approfondire le situazioni di Sassuolo e Udinese, chiamate ancora a raggiungere i punti per mantenere la categoria. Anche in questo caso le società si sono dichiarate estranee alla vicenda. Sono, invece, tre i club a rischio convolgimento nel secondo filone in lotta per le zone alte della classifica.
La prima la squadra è l’Atalanta, chiamata in causa per l’operazione Kulusevski con la Juventus. Infine occhi puntati su Roma e Milan per gli scambi Spinazzola-Pellegrini e Bonucci-Caldara. Tra le squadre di alta classifica solo l’Inter potrebbe non ritrovarsi coinvolta nello scandalo, più la Lazio come possibile outsider. Lo scudetto potrebbe prendere, clamorosamente, la strada di Milano, sponda nerazzurra.