Harakiri Inter, da 2-0 a 2-2 contro il Bologna: perchè il passo falso era nell’aria

L'Inter non va oltre il 2-2 contro il Bologna: la squadra di Thiago Motta è stata protagonista di una grande rimonta

CalcioWeb

Come ampiamente previsto iniziano ad arrivare i primi problemi in casa Inter. I tanti impegni ravvicinati e la rosa ridotta all’osso soprattutto in attacco rischiano di condizionare il percorso della squadra di Simone Inzaghi. E’ andata in scena la prima partita di oggi dell’8ª giornata del campionato di Serie A, allo stadio San Siro si sono affrontate Inter e Bologna. 

Inzaghi schiera (ovviamente e per mancanza di alternative) la coppia Lautaro Martinez-Thuram, i rossoblu rispondono con Orsolini, Ferguson e Ndoye alle spalle di Zirkzee.

L’avvio di partita dei nerazzurri è devastante e la partita sembra già indirizzata. Dopo 11 minuti è il difensore Acerbi a portare in vantaggio l’Inter con un colpo di testa. Passano due minuti e Lautaro Martinez raddoppia con un bolide che supera Skorupski. Proprio il ‘Toro’ è ingenuo e regala un calcio di rigore: Orsolini non sbaglia e accorcia le distanze.

Ad inizio secondo tempo è Zirkzee a trovare il pareggio con una bellissima azione personale. L’Inter torna in vantaggio con Sanchez, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Finisce 2-2, l’Inter si porta a 19 punti, il Bologna a 11.

Il passo falso dell’Inter era nell’aria. In particolar modo nel secondo tempo sono mancate le energie e le sostituzioni non hanno svoltato la partita (positivo l’ingresso di Carlos Augusto). La dirigenza dovrà regalare nuove soluzioni al tecnico Inzaghi, soprattutto in attacco.

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