Gli allenatori italiani sono tra i più apprezzati all’estero poichè capaci di portare accorgimenti tattici e tecnici che spesso fanno la differenza. Questa volta però, a far notizia non è un nuovo schema o una particolare filosofia di gioco ma una frase malriuscita che ha fatto finire nei guai Vanni Sartini, allenatore italiano dei Vancouver Whitecaps.
“Se trovano l’arbitro annegato…”
Durante l’ultima partita fra Vancouver Whitecaps e Los Angeles FC, l’arbitro Tom Ford è stato protagonista di un fortuito scontro di gioco con un calciatore della franchigia canadese che ha portato al contropiede e al gol degli avversari. Sartini, furibondo, è stato espulso per proteste. “Se lo trovassero a False Creek, allora sarei un sospettato. Non dico che lo farei, dico che sono il primo sospettato, è diverso“, l’uscita infelice di Sartini.
Il riferimento a False Creek, bacino d’acqua che separa il centro di Vancouver al resto della città, è usata come metafora della morte per annegamento. Vanni Sartini è stato punito con 6 giornate di squalifica da scontare nel campionato MLS del 2024.
