Massimo Mauro, le ultime parole con Gianluca Vialli: il retroscena è da brividi

Massimo Mauro commovente: il ricordo di Gianluca Vialli è da brividi, i retroscena sull'ex calciatore

CalcioWeb

E’ passato quasi un anno dalla morte di Gianluca Vialli, ex calciatore con un passato importante in squadre di club e Nazionale. L’ex Sampdoria e Juventus ha lottato come un leone contro una brutta malattia, il tumore al pancreas. Il suo grande amico, Massimo Mauro, ha svelato un retroscena da brividi.

A ‘La Stampa’, Massimo Mauro ha raccontato l’ultimo colloquio con Vialli: “Massimo è tardi, devi andare a prendere l’aereo”, “Luca mi fermo ancora un po'”. “No, vai”. “Va bene, passo il Natale a casa con i ragazzi e torno a trovarti”, “No, Massimo. Io e te non ci vedremo più”. E’ il dialogo da brividi tra i due quando Mauro andò a trovare l’amico al Royal Marsden Hospital.

Mauro ricorda gli ultimi momenti di vita di Vialli: “mi aveva chiamato la moglie Cathryn, ‘Massimo vieni a Londra’. Soffriva moltissimo Luca, aveva dieci minuti di lucidità, poi doveva ricorrere alla morfina. Gli ho dato un bacio, me ne sono andato e ho chiamato subito Mancini. L’ho rivisto nella bara, l’abbiamo portata io, Mancio, i fratelli di Luca e Nando, il suo amico storico di Cremona. Suonavano La Canzone del Sole di Battisti e un pezzo di Morricone, li aveva scelti lui”.

“Luca era molto credente, non a caso aveva iscritto le sue figlie a una scuola cattolica. E lo ricordo alla cresima di Sofia, soffriva moltissimo ma era felice. Lui mi parlava molto di quello che lo avrebbe atteso dopo la vita. E io ascoltavo. Ascoltavo il mio amico Luca che immaginava l’aldilà”, conclude Mauro.

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