L’Udinese sarà costretta a giocare una partita a porte chiuse dopo l’episodio dei cori razzisti dei tifosi nei confronti del portiere Maignan durante la gara di campionato contro il Milan. Il club bianconero ha annunciato ricorso contro la decisione.
Nel frattempo la Polizia di Udine ha individuato altri responsabili dei cori razzisti: secondo il ‘Corriere della Sera’ ci sarebbe anche una persona di colore. Il Questore ha emesso nei confronti dei responsabili un Daspo di 5 anni, si tratta della misura massima trattandosi di soggetti non recidivi.
Tre sono della provincia di Udine, uno proveniente dalla città. Tutti e 5 (c’è anche una donna) hanno un’età compresa fra i 32 e i 46 anni. I ‘supporter’ bianconeri sono stati banditi a vita dallo stadio, come confermato dal club in un comunicato ufficiale.
