Inter, scatta l’obbligo di riscatto di Frattesi: adesso la Nazionale di Spalletti

E' scattato l'obbligo di riscatto per Frattesi all'Inter: il centrocampista si candida ad un ruolo da protagonista anche in Nazionale

CalcioWeb

L’Inter è una macchina perfetta ed i meriti dell’allenatore Simone Inzaghi sono sotto gli occhi di tutti. Il tecnico ex Lazio ha raggiunto un livello altissimo ed è considerato uno dei top nel suo ruolo. La squadra si prepara a scendere in campo per il recupero contro l’Atalanta con il chiaro obiettivo di mettere ancora di più in ghiaccio la vittoria dello scudetto.

Nell’ultima partita del campionato di Serie A è andato in scena il blitz nerazzurro sul campo del Lecce e non è di certo passata inosservata la prestazione di Davide Frattesi. L’ex Sassuolo non è un titolare fisso, ma solo per i meriti degli altri calciatori come Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan che al momento sono insostituibili.

Frattesi si candida a diventare un punto fermo della squadra del futuro e nel frattempo è considerato un jolly importante per Simone Inzaghi. Il club nerazzurro la prossima estate dovrà versare nelle casse del Sassuolo 27 milioni di euro oltre i 6 di prestito. Dopo la partita contro il Lecce si sono infatti verificate le condizioni previste dal contratto ed è scattato l’obbligo di riscatto.

Frattesi Italia Ucraina
Foto di Matteo Bazzi / Ansa

Frattesi, adesso la Nazionale

Si avvicinano appuntamenti molto importanti per la Nazionale italiana e il riferimento principale è all’Europeo in estate. Il Ct Luciano Spalletti dovrà tirare il massimo dalla squadra e il 3-5-2 sembra il modulo in grado di mettere in evidenza le qualità dei calciatori, molto più del 4-3-3. Come? Puntando sul blocco l’Inter: i difensori Bastoni e Acerbi, l’esterno Dimarco ed i centrocampisti Barella e Frattesi. Proprio l’ex Sassuolo è in grado di garantire caratteristiche uniche al centrocampo azzurro con corsa, inserimenti e gol. Adesso si è preso l’Inter, presto sarà il turno anche della Nazionale italiana.

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