“Un’altra punta? La prossima stagione ci saranno tantissime partite e tante competizione, tra cui il Mondiale per club. La rosa deve essere puntellata meglio, dobbiamo fare sempre i conti con la sostenibilità. Faremo un mercato creativo“. Le parole di Beppe Marotta sul “mercato creativo” sottolineano come l’Inter debba ingegnarsi in fase di calciomercato ma non voglia assolutamente fare da spettatrice.
La rosa a disposizione di Simone Inzaghi è già la migliore del campionato e gli innesti a parametro zero di Zielinski e Taremi la rinforzeranno in maniera importante. Resta la ciliegina sulla torta, il classico regalo Scudetto. L’Inter punta Zirkzee.
Calciomercato Inter, l’offerta al Bologna per Zirkzee
Va bene il mercato creativo, ma il costo di Zirkzee si aggira tra i 50 e i 60 milioni. Cifra che l’Inter difficilmente potrà spendere senza mettere in atto una strategia che possa riguardare diversi calciatori in uscita. Tre partiranno probabilmente in attacco, forse anche quattro. Sanchez e Arnautovic difficilmente verranno confermati, soprattutto dopo l’arrivo di Taremi e l’eventuale arrivo dello stesso Zirkzee.
Correa tornerà alla base salvo vittoria dell’Europa League del Marsiglia, ma partirà nuovamente subito dopo. Difficile quantificare quanto si potrà racimolare da questi 3 addii, sicuramente un risparmio importante sugli stipendi. Diversa la situazione di due gioiellini: il primo è Fabbian, oggi in forza al Bologna, sul quale l’Inter ha una recompra a 12 milioni nel 2025 che potrebbe ‘scontare’ dal prezzo di Zirkzee che scenderebbe a una quarantina di milioni; il secondo è Valentin Carboni per il quale l’Inter potrebbe chiedere 25-30 milioni. Ecco che il budget per Zirkzee, creativamente (e neanche tanto), viene fuori.