Olimpiadi, il caso dell’allenatore di Jacobs: l’azzurro allo scoperto

Marcell Jacobs allo scoperto sulla situazione di Rana Reider e l'ultimo caso nel corso delle Olimpiadi di Parigi
CalcioWeb

Marcell Jacobs è stato protagonista di una buona prestazione nella 4×100 alle Olimpiadi di Parigi e la delusione è ancora altissima per il quarto posto. L’atleta italiano analizza l’ultimo periodo.

“Quest’ultimo anno negli Stati Uniti mi ha insegnato tanto, e mi ha insegnato a riuscire a tenere fuori quello che non mi serve in un determinato momento della gara e farmi scivolare addosso praticamente tutto. Questa situazione del mio allenatore dispiace, ma dispiace soprattutto per lui. E’ una storia passata, non è niente di nuovo, è solo riuscito tramite un giornale e quindi non c’era nessun motivo per toglierli l’accredito, così è stato, hanno preso questa decisione.

Ma a me non ha toccato più di tanto, siamo rimasti in contatto nel riscaldamento. Spero che questa cosa si risolva al più presto”. Lo ha detto Marcell Jacobs, centometrista e campione olimpico a Tokyo 2020, dopo la finale della staffetta 4×100 in cui l’Italia è arrivata quarta rispondendo a una domanda su Rana Reider, il suo allenatore a cui è stato ritirato l’accredito per i Giochi olimpici di Parigi 2024 per accuse di molestie sessuali.

“Non mi influenza, anche perché so che è sempre la stessa cosa di anni e anni fa che è già stata risolto, quindi non mi preoccupo”, ha concluso Jacobs.