Inter in finale di Champions League: battaglia epica contro il Barcellona a San Siro

Missione compiuta per l'Inter che batte 4-3 ai supplementari il Barcellona ed è la prima finalista della Champions League 2024/2025
CalcioWeb

Missione compiuta per l’Inter! In una semifinale di ritorno al cardiopalma, i nerazzurri hanno piegato il Barcellona per 4-3 ai tempi supplementari, staccando il pass per la finale di Champions League 2024/2025 che si disputerà il 31 maggio all’Allianz Arena di Monaco di Baviera. Dopo il 3-3 dell’andata, San Siro è stato teatro di una vera e propria battaglia ricca di emozioni, ribaltamenti di fronte e gol spettacolari.

L’Inter è partita forte, trascinata dal suo capitano, Lautaro Martinez. Proprio il “Toro” ha sbloccato il risultato al 21′, sfruttando al meglio un errore della retroguardia blaugrana in fase di ripartenza. Il gol ha infiammato il pubblico nerazzurro, che ha spinto la squadra con un’energia incredibile. Allo scadere del primo tempo (45’+1′), ancora Lautaro si è reso protagonista, procurandosi un calcio di rigore che Calhanoglu ha trasformato con freddezza, portando l’Inter sul doppio vantaggio.

La ripresa, però, ha visto un Barcellona trasformato, desideroso di ribaltare le sorti del match. I catalani hanno accorciato le distanze con Eric Garcia al 54′, trovando poi il pareggio con un preciso tiro di Dani Olmo al 60′. L’inerzia della partita sembrava essere passata dalla parte degli ospiti, che all’87’ hanno completato una clamorosa rimonta con Raphinha, gelando per un attimo San Siro.

Ma l’Inter ha dimostrato di avere un cuore immenso e una tenacia fuori dal comune. Quando tutto sembrava perduto, al 90’+3′, Acerbi ha trovato la zampata vincente, siglando il gol del 3-3 che ha mandato la sfida ai tempi supplementari.

Nei 30 minuti extra, la stanchezza si è fatta sentire, ma l’Inter ha trovato le ultime energie per sferrare l’attacco decisivo. Al 99′, Federico Frattesi, con un inserimento perfetto, ha battuto il portiere avversario, regalando ai nerazzurri la gioia incontenibile della qualificazione alla finale.

L’Inter può festeggiare una vittoria storica, frutto di una prestazione di carattere e sacrificio. A Monaco di Baviera, ad attendere i nerazzurri ci sarà la vincente dell’altra semifinale tra Psg e Arsenal (con i francesi in vantaggio 1-0 dopo l’andata).