Sabato Juventus-Inter: manca poco al derby d’Italia

CalcioWeb

Manca meno di una settimana al derby d’Italia. Juventus-Inter è di sicuro la partita in cui c’è dentro la rivalità maggiore in tutto il paese. Ultimamente sono i bianconeri a dominare: infatti vengono da 3 vittorie consecutive contro l’Inter che non batte i nemici juventini dalla stagione 2009-2010 quando Maicon ed Eto’o consegnarono ai nerazzurri 3 punti fondamentali in chiave scudetto. L’attuale team di Stramaccioni non vince a Torino in campionato addirittura dal 2004-2005, quando Cruz, bestia nera della Juve, gelò il Delle Alpi.
I doppi ex della sfida sono tantissimi: Serena, Tardelli, Boninsegna, Anastasi, Fanna, Causio, Schillaci, Cannavaro, Vieri, Roberto Baggio, Dino Baggio, Vieira, Brady, Sartor, De Agostini, Ferrari, Meazza, Altobelli, Davids, Fresi, Jugovic, Peruzzi, Ibrahimovic, Gori, Paulo Sousa e Burgnich non sono sicuramente gli unici.
Tra gli allenatori che hanno guidato queste due squadre ci sono invece Ferrari (unico doppio ex come giocatore e come allenatore), Heriberto Herrera, Marchesi, Lippi, Zaccheroni, Ranieri e soprattutto Giovanni Trapattoni, stroadinariamente vincente con entrambe.
Tra gli ex attuali spicca sicuramente Andrea Pirlo, uno dei più grandi rimpianti di Massimo Moratti, colpevole di averlo venduto al Milan a soli 22 anni perdendolo clamorosamente. In meno di due stagioni all’Inter Pirlo ha collezionato comlpessivamente 40 presenze senza mai segnare, giocando da mezzapunta, il suo ruolo originario.
Da allenatore Antonio Conte ha affrontato l’Inter 3 volte, una con l’Atalanta e due con la Juventus senza mai perdere: 2 vittorie in bianconero ed un pareggio in nerazzurro. Per Stramaccioni si tratta invece della prima volta contro la Vecchia Signora; infatti il tecnico romano subentrò a Ranieri proprio dopo l’ultima Juventus-Inter, terminata 2-0 a favore dei bianconeri grazie alle reti di Caceres e Del Piero.

Condividi