L’Atalanta è una delle società salita alla ribalta negli ultimi anni. Da sempre, la società bergamasca ha deciso di puntare sui giovani, tant’è che il vivaio degli orobici è riconosciuto come uno dei settori più floridi del calcio italiano ed europeo. Dalle giovanili atalantine sono usciti calciatori come Filippo Inzaghi, Giacomo Bonaventura, Gateano Scirea, Domenico Morfeo, Christian Vieri, Angelo Domenghini, Roberto Donadoni, Antonio Cabrini. Negli ultimi anni l’Atalanta ha provato a fare qualche investimento che invertisse un po’ questa tendenza. Tra i più riusciti c’è sicuramente quello di Alejandro “Papu” Gomez. Il calciatore argentino è divenuto uno dei trascinatori della squadra, tanto da diventarne capitano e uomo simbolo. Un altro colpo più “maturo” degli ultimi anni è stato Josip Ilicic. Dopo le stagioni a Palermo e Firenze, lo sloveno è arrivato a Bergamo, dove ha trascinato la squadra alla storica qualificazione in Champions. Altro uomo simbolo dell’Atalanta di Gasperini è Duvan Zapata. L’attaccante colombiano è arrivato in prestito biennale dalla Sampdoria per 12 milioni. L’eventuale riscatto costerà alla squadra nerazzurra altri 14 milioni, per una cifra record di 26 milioni. Zapata può essere sicuramente considerato uno dei colpi migliori, se non il migliore, delle campagne acquisti recenti dell’Atalanta.
La Dea ha operato benissimo anche in uscita negli ultimi anni. Sono stati valorizzati e poi venduti calciatori come Kessié, Gagliardini, Mancini, Cristante, Caldara, Spinazzola. Non sono mancati i flop, che a dir la verità sono stati pochissimi. Tra questi ultimi rientrano Emiliano Rigoni, Bryan Cabezas, Alberto Paloschi e Ervin Zukanovic.
