A un mese dall’inizio della Coppa d’Africa in Sudafrica, il presidente della Federcalcio sudafricana Kirsten Nematandani, e altri quattro dirigenti, sono stati sospesi a causa di una inchiesta sul calcioscommesse che riguarda la Nazionale. Ad allertare la Federazione sudafricana e’ stata una indagine della Fifa che ha per protagonista il malese Wilson Raj Perumal, coinvolto in una vicenda di combine. La Federcalcio sudafricana ha annunciato che approntera’ un’inchiesta indipendente “per risolvere velocemente la vicenda“; nel frattempo la guida della Federazione e’ andata al vicepresidente Mwelo Nonkonyana.
“E’ una situazione difficile per la Federazione e per chi e’ stato coinvolto, speriamo non ci siano delle speculazioni su chi e’ sotto giudizio – ha aggiunto Nonkonyana che precisa -. Dobbiamo aiutare gli inquirenti a prendere una decisione rapidamente in modo tale da distinguere chi e’ innocente da chi non lo e’“. Secondo le accuse, le amichevoli del Sudafrica giocate il mese prima della Coppa del mondo del 2010 erano truccate. Perumal si era occupato della preparazione delle amichevoli per nome della Federcalcio sudafricana contattando gli avversari e fornendo gli arbitri dei match giocati contro Thailandia, Bulgaria, Colombia e Guatemala, gare che sarebbero poi finite nel giro delle scommesse in Asia. “La Federcalcio sudafricana si scusa con la Fifa e si ripromette di prendere serie ed urgenti decisioni per affrontare la questione“, ha sottolineato la Safa. Il Sudafrica ospitera’ la prossima Coppa d’Africa dal 19 gennaio al 10 febbraio.
