Moriero attacca: “senza Calciopoli l’Inter avrebbe vinto altri due scudetti”

Attacco pesante di Francesco Moriero nei confronti della Juventus

CalcioWeb

Calciatore di grande quantità, Francesco Moriero è stato un centrocampista laterale generoso ed importante per l’Inter della fine degli anni ’90. Con Gigi Simoni in panchina si è rivelato un elemento indispensabile per la conquista della Coppa Uefa e per la bella stagione di Campionato, con lo scudetto sfiorato e perso nel famoso scontro diretto con la Juve, in cui fu negato un rigore solare a Ronaldo.

Intervistato da InterNews, Moriero ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti ed altre a dir poco piccanti: “le dinamiche dell’esonero di Mazzarri fanno pensare che la società voglia tornare a grandi livelli nel breve tempo. Credo sia normale che, in assenza di gioco e risultati, sia l’allenatore a pagare. Ormai noi tecnici siamo abituati. Mazzarri non è riuscito a imporsi, per vari motivi, e Mancini è il profilo ideale. È andato via un allenatore bravo, ma quello che è arrivato lo è ancora di più.
I miei anni all’Inter sono stati positivi, assolutamente. Solo chi ha vissuto una realtà del genere può comprendere fino in fondo cosa vuol dire essere parte della famiglia interista. C’era Moratti, tantissimi campioni, tutti umili e uniti per creare e sviluppare un progetto vincente. Anche se poi non andò proprio così. Avevamo il numero uno al mondo Ronaldo e ci divertivamo tantissimo in campo”.

Nel finale dell’intervista la stoccata alla Juve

“Noi pensavamo di vincere sempre, sapendo che la Juventus era molto forte e che difficilmente concedeva qualcosa. Batterli era un’impresa, ma considerando quello che successe dopo è normale che uno ci rimane male. Probabilmente, senza quel ‘meccanismo’, avremmo avuto la possibilità di dar maggiori soddisfazioni ai tifosi rispetto a quello che raccogliemmo effettivamente in quegli anni. Magari avremmo conquistato uno o due scudetti in più”.