Juve, è il momento della verità: 12 giorni che valgono una stagione

CalcioWeb

Massimiliano Allegri dovrà mantenere la sua Juve coi piedi per terra: 12 giorni di fuoco tra scudetto e Real Madrid

Una cavalcata (quasi) trionfale ma certamente impegnativa e dispendiosa quella della Juventus di Massimiliano Allegri. I bianconeri sono ad un passo dallo scudetto, il trentunesimo per la FIGC ma il 33esimo sul campo, e a Genova contro la Sampdoria basterà solo un punto per festeggiare il primo trofeo stagionale. Sì, perchè Tevez e co. sono anche in finale di Coppa Italia e in semifinale di Champions League e sarebbe troppo facile perdere il lume della ragione e non riuscire a focalizzarsi su un impegno alla volta.

LaPresse
LaPresse

In appena dodici giorni la Juventus dovrà chiudere il discorso scudetto e affrontare il Real Madrid per provare a raggiungere una storica finale di Champions League che non arriva dal 2003. Ma intanto c’è l’impegno di Genova, contro un avversario che ha fatto più volte sudare la squadra bianconera, anche negli ultimi anni, quelli dei record. La Sampdoria di Mihajlovic insegue il quarto risultato utile consecutivo e vuole definitivamente chiudere il discorso Europa consolidando la quinta posizione per difendersi dall’assalto di Genoa e Fiorentina ad un passo.

Difficile non pensare però che fra tre giorni esatti la Juventus giocherà la sua gara più importante contro un Real Madrid che vuole a tutti costi difendere il suo titolo. E se il 5 maggio evoca bei ricordi nel cuore dei tifosi bianconeri Carlo Ancelotti riporta tutti alla realtà: la finale del 2003 la Juventus la perse proprio contro il suo Milan. Però Max Allegri conta di una squadra eccellente, di uno stadio da brividi e di recenti confronti diretti a favore della squadra bianconera contro le avversarie spagnole in Champions League.

Niente da perdere ma tutto da giocare. Come arriverà la squadra bianconera agli impegni successivi?  Gli impegni contro Inter e Napoli (rispettivamente il 17 e 25 maggio) potrebbero fare da cornice ad altri pensieri ben più importanti, come la finale di Coppa Italia da giocare con la Lazio e, per il calcolo delle probabilità la Juventus ha tutte le carte in regola per accedere alla finale di Champions League. Ma nel calcio la matematica non ha mai funzionato bene tanto quanto i gol.

Condividi