Il neo acquisto della Juve scalpita per mettersi a disposizione di Allegri mentre la società è alla ricerca dell’ultimo rinforzo
Ieri pomeriggio, a Villar Perosa, Beppe Marotta aveva detto che la Juve “ha intenzioni serie“. La prima conferma è arrivata oggi. I bianconeri hanno ufficializzato l’acquisto di Alex Sandro dal Porto, dopo le visite mediche di rito. Si tratta dunque del secondo acquisto più esoso dell’era Andrea Agnelli, dopo Dybala. Inoltre, Sandro è il secondo difensore più pagato nella storia dei bianconeri dopo Lilian Thuram. E’ costato – il dato è ufficiale – 26 milioni di euro, che la Juventus verserà al porto in tre anni. “Un bell’investimento“, l’ha definito l’a.d. bianconero. Il difensore brasiliano, che ha giocato nel Santos con Neymar e poi cinque stagioni nel Porto, ha firmato un contratto di 5 anni. “I tifosi possono essere certi – sono le sue prime parole ‘bianconere’ – di avere un giocatore che darà sempre il 100% per raggiungere la vittoria. Sono abituato a giocare sia con una difesa a 3 sia con quella a 4. La scorsa stagione della Juventus è stata fantastica, la prossima potrà essere ancora migliore”.
Non resta che vedere il sudamericano sul campo. Marotta ed il suo staff lavorano a fari spenti, per assicurarsi l’ultima pedina importante che manca ancora alla Juve, il trequartista che i bianconeri hanno cercato finora senza arrivare ad una conclusione positiva. “Arriverà un giocatore all’altezza della Juve, comprimari non ne prendiamo”, ha sottolineato ieri. Si lavora per Mkhitaryan, pista difficile, e si discute col Real Madrid sia di Asier Illarramendi che di Casemiro. Resta sempre in piedi la pista che porta a Julian Draxler dello Schalke che, nelle ultime ore, ha ammorbidito la propria posizione. Poi potrebbe prendere corpo la pista Cuadrado, visto che il Chelsea ha ufficializzato oggi Pedro; mentre è del tutto tramontata l’idea Vazquez. Ieri sera il Palermo ha emesso un comunicato per ribadire l’incedibilità dell’oriundo e anche del terzino sinistro Lazaar.
In uscita c’è Llorente, che sarebbe vicinissimo al Siviglia nonostante il tentativo d’inserimento del Real Madrid. Mentre dal Portogallo arriva la voce che i campioni d’Italia vogliono riportare in patria l’ex milanista Cristante, attualmente al Benfica che lo cederebbe per 7 milioni.
