Mercato Milan: dall’accordo fra Berlusconi e Bee la spinta per chiudere Romagnoli e Ibra

CalcioWeb

Nuovi fondi e nuovo entusiasmo in casa Milan dopo l’accordo fra Berlusconi e il magnate thailandese Bee che darà nuova linfa al mercato rossonero

Ad animare il calciomercato di oggi e soprattutto dei prossimi giorni la stretta di mano fra Silvio Berlusconi e Bee Taechaubol. Il broker thailandese ha pubblicato sul proprio profilo Instagram l’immagine della firma del patto vincolante tra Fininvest e il Thai Prime Fund, consorzio guidato da Bee, per la cessione del 48% delle quote del Milan per una cifra intorno ai 500 milioni di euro. Il closing dell’operazione, come specificato negli accordi, avverrà tra il 14 il 30 settembre con il trasferimento dei fondi. L’ex Premier rimarrà presidente del club rossonero mentre mister Bee occuperà la poltrona di vicepresidente. “E’ un grande onore per me aver completato l’accordo con Berlusconi, un autentico leader”, ha detto il broker thailandese. Da domani Galliani, forte di questa stretta di mano, tornerà alla carica sul mercato.

Mihajlovic sogna almeno un paio di acquisti. Il primo nome della lista dei desideri è sempre Romagnoli: la Roma per fare cassa, dopo l’acquisto di Dzeko, ormai vicinissimo, potrebbe accettare nelle prossime ore i “famosi” 25 milioni di euro dell’ultima offerta presentata dai rossoneri. A seguire si penserà all’assalto a Ibrahimovic, che ieri sera potrebbe aver giocato l’ultima partita della sua carriera con la maglia del Psg. Lo svedese ha rifiutato le offerte pervenute da Istanbul, ovvero dal Galatasaray; il club parigino comunque sembra disposto a trattare su una base di 5,5 milioni di euro per il cartellino.

Subito dopo si penserà agli esuberi, ovvero ad Agazzi, a Verdi e a Zaccardo. Se i conti torneranno, i rossoneri proveranno un’altra volta ad arrivare a Witsel. Il centrocampista belga costa tanto e, sulle sue tracce, c’è adesso anche la Juventus.

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