A Parigi si spara ancora. Diverse sparatorie in centro: ci sono morti e feriti

Momenti di terrore alla periferia di Parigi dove, nel corso dell’amichevole tra Francia e Germania, sono state udite delle esplosioni. In base alle prime notizie, il presidente francese Francois Holland sarebbe stato costretto a lasciare lo stadio per questioni di sicurezza. Secondo quanto riferito da BFM-TV, inoltre, una sparatoria a colpi di kalashnikov ha causato la morte di diverse persone in un ristorante del decimo arrondissement di Parigi. Un’altra sparatoria, invece, si è verificata sempre nella capitale francese, in una zona non molto lontano dalla sede di Charlie Hebdo.

Secondo la polizia francese sarebbero 100 gli ostaggi presi dai terroristi al Bataclan mentre sono almeno 60 i morti a Parigi: lo riferisce BfmTv citando fonti di polizia.

Arrivato le prime dichiarazioni dei calciatori. Ecco quelle di Bonucci a Rai Sport: “E’ una sensazione bruttissima. Stasera che eravamo qui per ricordare un’altra tragedia, quella dell’Heysel, siamo rientrati nello spogliatoio con questa terribile notizia. Gente che va a cena o a vedere una partita si ritrova a rischiare la vita. Penso che sia da maledire chi sta portando avanti questa guerra che porta soltanto vittime ma credo sia il loro obiettivo. A rimetterci sono persone che non hanno fatto niente, se non entrare in un ristorante o andare a vedere la partita. Il pensiero va anche all’Europeo ma chi di dovere prendera’ le dovute misure. Ma non e’ il problema dello stadio con 60 mila persone o del ristorante con 20, il problema e’ che colpiscono a prescindere, e’ questa la cosa che fa piu’ paura”.

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