Raggiunta la quota dei 10 goal stagionali, per Kalinic scatta il primo bonus, ma l’attaccante della Fiorentina non ha intenzione di fermarsi e punta un altro traguardo
Nikola Kalinic è ufficialmente il nuovo idolo di Firenze. Fa strano scriverlo dal momento che, al suo approdo alla Fiorentina quest’estate, molti tifosi della viola avevano storto il naso considerandolo un giocatore di secondo livello, non in grado di far fare il salto di qualità ad una squadra che aveva perso anche il faro in panchina.
Gli scenari alla 13^giornata di Serie A, però, sono cambiati: Kalinic ha conquistato tutti a suon di goal, gli ultimi dei quali segnati nel ‘derby’ contro l’Empoli. Una doppietta per ribaltare il risultato e per far aumentare il rimorso di Paulo Sousa, che inizialmente ha lasciato in panchina l’attaccante croato.
Il tecnico portoghese, infatti, ha dichiarato di essersi pentito di non aver schierato dal primo minuto Kalinic nella sfida con l’Empoli, ma ormai era troppo tardi. La Fiorentina non può rinunciare ad un giocatore così, i numeri parlano da soli: già 10 goal stagionali, di cui 9 in campionato.
Un grande traguardo che, come riporta “La Gazzetta dello Sport”, ha fatto scattare il primo bonus previsto nel contratto. Kalinic, però, non ha intenzione di fermarsi e, dopo aver raggiunto la doppia cifra, punta alla soglia dei 20 goal che farò scattare un ulteriore bonus.
