Il gesto del capo chino e delle mani congiunte per chiedere scusa ai tifosi del Napoli da parte di Quagliarella al momento del goal non è piaciuto per niente ai sostenitori granata
Molti giocatori in Italia e non solo hanno l’abitudine di non esultare quando segnano un goal contro una ex squadra. Quagliarella, però, ieri sera forse ha un po’ esagerato. L’attaccante del Torino non segnava da quattro mesi e dopo aver trasformato il rigore del momentaneo 1-1, ha unito le mani e ha chinato il capo in segno di perdono, rivolgendosi alla curva del Napoli.
Per Quagliarella non si tratta della prima volta: il bomber di Castellammare di Stabia evita sempre di esultare contro le sue ex squadre, ma questa volta lo ha fatto in modo più plateale. Stando a quanto riporta “Sportmediaset”, sui vari social del Toro si sono scatenate le critiche al buon “Quaglia”, che dopo la partita non ha parlato, evitando così di spiegare il suo gesto.
