Raiola torna a parlare di Ibrahimovic: dall’offerta della Cina alla battuta su un possibile ritiro

CalcioWeb

Il futuro di Ibrahimovic rimane un mistero ma sicuramente nella sua testa non c’è l’ipotesi del ritiro e se anche ci fosse Raiola sa come fargli cambiare idea

Intervenuto ai microfoni di ‘RMCSport’, Mino Raiola è tornato a parlare di Zlatan Ibrahimovic: “La sua sola priorità al momento è quella di finire bene la stagione, di arrivare in finale di Champions League e di vincerla se possibile. Poi di fare un grande Europeo con la Svezia. Il resto è affare mio, vogliamo prendere la giusta decisione, ma per ora è il momento di prendersi tutto il tempo necessario. Se sarà decisivo il percorso europeo del PSG? No.

Proposte di altri club? Sì, ovviamente. Tutto il mondo vorrebbe Zlatan, sarebbe bizzarro se non vi fossero offerte. Ma ve ne sono anche per Mawxell e Gregory van der Wiel: stiamo parlando di giocatori di grande qualità e che non si trovano facilmente in giro per il mondo. Ritiro a fine stagione? Zlatan non è un giocatore normale, è tuttora fortissimo. Ho già detto che per me dovrebbe continuare per altri cinque anni, se se non vorrà farlo per sé stesso, che lo faccia per me. Se si dovesse ritirare, sarebbe come vedere la Gioconda al museo. Sarebbe un crimine per il mondo sportivo: se dovesse volersi ritirare, lo si dovrebbe mettere in prigione finché non cambia idea (ride, nda).

Motivazioni? Ne ha tantissime, per questo tutti i club lo seguono. Non ha bisogno di continuare per motivi economici, ha voglia di continuare per provare che può ancora migliorarsi, anche a quel livello, come ha fatto anche in quest’anno.

Offerta dalla Cina da 75 milioni di euro? Non ho mai parlato di cifre in carriera e non comincerò ora. Non dico che l’aspetto finanziario non sia importante, perché lo è, ma la motivazione non deriva dal denaro. Se sei il migliore, devi essere pagato come il migliore”.

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