Da Conte a Ventura: come cambierà la Nazionale verso Russia 2018

CalcioWeb

Dopo la delusione dell’eliminazione da Euro 2016 la Nazionale Italiana deve guardare avanti, e nel prossimo futuro degli azzurri c’è Giampiero Ventura

La delusione della Nazionale Italiana e dell’Italia intera è ancora forte dopo l’eliminazione da Euro2016 ai rigori contro la Germania.
Ma adesso è inutile piangere sul latte versato, bisogna guardare avanti, a ciò che verrà, ed il primo cambiamento in questo senso porta il nome di Giampiero Ventura che sostituirà Antonio Conte alla guida degli azzurri.

Come cambierà, e se cambierà, l’Italia con la guida dell’esperto CT Ventura?
Iniziamo dai giocatori che potrebbero lasciare l’azzurro prima di arrivare ai prossimi mondiali in Russia del 2018.
I maggiori indiziati in tal senso sono 3: Buffon, Barzagli, De Rossi, che per scelta loro o per decisione del mister potrebbero non essere più in rosa fra due anni.
Buffon sembra essere quello più convinto di tentare l’impresa di partecipare ad un mondiale a 40 anni, mentre il difensore della Juve ed il centrocampista della Roma potrebbero non partecipare dato che arriverebbero rispettivamente a 37 e 34 anni, quindi non sarà facile mettere in considerazione una loro presenza, e forse sono dovute proprio a questo motivo le lacrime versate ieri sera di Barzagli.

verrattiVentura rispetto a Conte avrà la fortuna di poter tornare a contare su Marchisio e Verratti, che non è certo una cosa da poco, mentre dovrebbe essere quasi automatica la conferma di Parolo, che ha ben figurato durante questo Europeo, e di Candreva nonostante l’infortunio.
In difesa con il futuro addio di Barzagli ci sarebbero già pronti a sostituirlo giovani come Rugani e Romagnoli, senza eliminare ovviamente Angelo Ogbonna, che con Bonucci e Chiellini continuerebbero a formare una difesa di tutto rispetto.
Per ciò che invece riguarda il reparto offensivo Ventura potrebbe puntare fortemente su alcuni ragazzi che scalpitano per avere la loro possibilità, come ‘Il Gallo’ Belotti, e Berardi, che dovrebbero fare gruppo con i reduci dell’Europeo Eder, Pellè e Zaza.
Anche se non sarebbero da sottovalutare le possibilità di El Shaarawy e Bernardeschi, che poco hanno giocato, ma il talento dei quali non è di certo in discussione.

Per la porta invece sembra essere tutto pronto per Donnarumma che è il naturale sostituto di Gigi Buffon, e che stando a fianco al giovane potrebbe insegnargli 2 o 3 trucchetti del mestiere.
Infine il modulo potrebbe continuare a rimanere il 3-5-2 all’inizio, per poi cambiare con il corso del tempo e delle partite in un 3-4-3.

I Mondiali di Russia2018 incombono, ma prima c’è da superare un complicato girone: DETTAGLI ???http://goo.gl/1wxs2i

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