Pellè, ma chi ti credi di essere? Lo scavino, la Cina ed ora questo: addio alla Nazionale per sempre

CalcioWeb

“Il Commissario Tecnico Gian Piero Ventura, d’intesa con la FIGC, ha deciso di escludere il calciatore Graziano Pellè dalla lista dei convocati per la gara con la FYR Macedonia in programma domenica 9 ottobre a Skopje, per il comportamento irrispettoso tenuto al momento della sostituzione durante la gara di ieri con la Spagna. Far parte della Nazionale comporta infatti la condivisione di valori e l’assunzione di atteggiamenti consoni alla maglia azzurra, a cominciare dal rispetto nei confronti dello staff, dei compagni di squadra e dei tifosi. Il calciatore farà ritorno oggi nel proprio club di appartenenza”.

LaPresse/Spada
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Con questo comunicato stampa la Nazionale italiana rende nota la decisione presa nei confronti di Graziano Pellè dopo l’increscioso gesto di ieri sera. Il centravanti non ha accettato il ‘5’ da parte del tecnico Ventura al momento del cambio, davvero assurdo se solo si pensasse a ciò che proprio Ventura ha fatto per lui in questo inizio di corso da Ct. Pellè infatti ha deciso durante l’estate di abbandonare il calcio quello vero, andando a svernare in Cina, in un torneo comparabile alla nostra Lega Pro, per pura soddisfazione economica. Tutti pensavano ad un logico addio alla Nazionale, invece Ventura ha scelto di dargli fiducia.

Foto LaPresse - Spada
Foto LaPresse – Spada

Inoltre lo stesso attaccante veniva da una figura penosa durante l’Europeo, dal quale l’Italia è stata eliminata anche a causa del suo vergognoso scavino contro Neuer. Nonostante tutto Ventura ha scelto di dargli la possibilità di rifarsi schierandolo da titolare nelle prime uscite da Ct… e questo è stato il ringraziamento di Pellè, davvero complimenti, la riconoscenza e l’ingratitudine non hanno limiti. Chi si crede di essere Pellè? Per quale motivo credeva di essere ‘intoccabile’ o ‘insostituibile’? Un atteggiamento da prima donna, quale Pellè non è affatto. Cristiano Ronaldo e Messi hanno creato in passato casi attorno alle loro sostituzioni, ma si tratta di calciatori di ben altro calibro. Imparasse cosa vuol dire la parola “umiltà” da suoi colleghi come Del Piero e Totti. Sì perchè in periodi floridi della nostra Italia, uno dei due restava in panchina e l’altro veniva sistematicamente sostituito, e nessuno dei due batteva ciglio… ed erano Totti e Del Piero. Ma tant’è, Pellè è già in viaggio verso la Cina, e la Nazionale per lui sarà d’ora in poi solo un ricordo.

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