Scommesse anomale, indagine su 78 partite: 17 della stagione in corso, i dettagli

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CalcioWeb

SCOMMESSE ANOMALE – Sono 36 le segnalazioni di scommesse anomale esaminate dall’Unità informativa dedicata alle scommesse sportive.  Come reso noto dal Capo della Polizia, Franco GABRIELLI dalla stagione 2013/2014 ad oggi ha ricevuto ed analizzato 77 segnalazioni di episodi anomali, 68 delle quali relative a scommesse su incontri di football. Le iniziative di approfondimento svolte dalle Forze di polizia su impulso del G.I.S.S. hanno permesso di verificare la fondatezza di 11 di esse, relative alla stagione 2014/2015″. Attualmente “sono ancora in via di approfondimento 36 segnalazioni, 17 delle quali riguardano la stagione in corso. Secondo alcune stime l’entita’ delle scommesse sarebbe pari a 3 miliardi euro. Si contano 73 tipi di scommesse per le partite di serie A e 31 per la primavera”. Gli “eventi anomali” nel campo delle scommesse sportive in via di approfondimento sono 36; 17 segnalazioni quali riguardano la stagione in corso”. 

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SCOMMESSE ANOMALE,  INTRECCI MALAVITA CON SOCIETA’ E GIOCATORI –  “Da oltre un quindicennio, gli Organi inquirenti e di law enforcement hanno maturato la chiara consapevolezza che ‘l’industria’ del football nazionale sia concretamente esposta a rischi di ingerenze e presenze della delinquenza comune ed organizzata”, continua Franco GABRIELLI come riporta AdnKronos: “Ne è conferma – ha spiegato – la significativa serie di iniziative di indagine, sviluppate grazie anche allo specializzato know how investigativo costantemente implementato nel tempo, che hanno documentato casi di contiguità e intrecci di interessi con ambienti malavitosi in cui sono rimasti coinvolti società sportive, giocatori, nonché soggetti riconducibili a importanti player dell’indotto del calcio”. “Tali episodi testimoniano come il crimine organizzato intraveda nella ‘goal economy’ nazionale un’opportunità per ampliare non solamente il campo dei traffici illeciti e i canali per il riciclaggio dei ‘capitali sporchi’, ma anche per insinuarsi, in maniera strisciante e pervasiva, nel tessuto sociale”. 

“Non diversamente da quanto si registra per altri traffici illeciti, l’organizzazione criminale più attiva nella ricerca del controllo di società di calcio è la ‘ndrangheta. L’analisi dei dati investigativi, acquisiti grazie anche agli apporti dichiarativi di collaboratori di giustizia, documenta l’esistenza sin dagli anni ’80 di un significativo interesse della mafia calabrese verso le società di calcio del proprio contesto geografico di riferimento, in particolare del Reggino”. 

PARLA ANCORA GABRIELLI – Sempre quanto riporta AdnKronos il 27 per cento degli abbonati di curva Sud della Roma ha precedenti penali, 165 mila gli agenti impegnati fino al 31 marzo scorso nei 75 incontri di calcio caratterizzati da scontri; il giro d’affari nel calcio che sfiora i 4 miliardi; altri 3 miliardi arrivano dal settore delle scommesse; la ‘ndrangheta piu’ della mafia punta al controllo delle societa’ e delle scommesse. “E’ un numero che dovrebbe far accapponare la pelle, credo sia un lusso che questo paese non si puo’ piu’ permettere” anche perche’ comporta “straordinari, recuperi di riposi, sottrazione di forze al territorio”. 

 

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