CREMONESE – TRAPANI – 1-1 – Reti – 13′ Coralli (C), 49′ Pirrone (T)
Allo stadio Zini di Cremona, nella tana della corazzata grigiorossa, il Trapani strappa un importantissimo pareggio (1-1) e guarda con ottimismo al ritorno del “Provinciale”, anche in virtù del miglior posizionamento nella regular season rispetto ai lombardi. I garanata hano colto, con cuore e coraggio, un prezioso pareggio in rimonta, contro una squadra che ricordiamo, ad inizio stagione era stata attrezzata per la promozione diretta in B. Grande prova nonostante le numerose assenze che hanno limitato le scelte del tecnico Boscaglia ma non l’ardore dei suoi, desiderosi di rivalsa dopo la cocente delusione per la mancata promozione diretta. Nel primo tempo parte subito forte il Trapani creando due pericoli alla porta grigiorossa con Pirrone e Domicolo. Scampato il pericolo la Cremonese trova il vantaggio con Coralli al minuto 13. I granata si scuotono e sfiorano il pareggio con Abate che colpisce il palo. In avvio di ripresa ancora Coralli mette paura ai ragazzi di Boscaglia colpendo la traversa. Dal possibile 2-0 si passa all’1-1: minuto 6 cross di Madonia inzuccata vincente di Pirrone che supera Alfonso regalando il meritato pareggio ai granata. Trovato il gol il Trapani prende in mano le redini dell’incontro, favorito anche dall’espulsione del grigiorosso Samb. Il forcing finale dei granata non produce, però, la meritata rete della vittoria. Anzi, a tre minuti dalla fine un miracolo di Pozzato su Dettori evita la beffa. Per passare il turno al Trapani basterà non perdere il match di ritorno, e poi…. magari sarà una finale tutta siciliana.
LANCIANO – SIRACUSA – 1-0 – Reti – Turchi (L)
Nel primo match valido per i playoff giocato in Abruzzo, il Siracusa perde 1-0. La partita è stata piuttosto equilibrata, salvo i primi 20 minuti di gioco, nei quali i padroni di casa ha spinto con più decisione e trovato il gol decisivo con Turchi al 7′, bravo a deviare in rete un corner dalla sinistra battuto da Sarno. Il primo tempo si chiude senza grandi emozioni. Con un piglio diverso invece comincia la ripresa: al 10′ l’arbitro Nichelino assegna un penalty sugli sviluppi di un calcio d’angolo per trattenuta ingenua di Giordano su Turchi in area di rigore, dal dischetto batte Volpe che si fa parare la conclusione da Baiocco, bravo il portiere siciliano ad intuire l’angolo giusto. Il rigore parato carica emotivamente i siciliani che provano a fare la partita, ma nonostante gli sforzi, e gli innesti offensivi si Coda e Bongiovanni, gli uomini di Sottil non riescono ad essere decisivi negli ultimi undici metri. Nel finale il direttore di gara concederà un extra time di 6 minuti nei quali il Siracusa metterà alle corde i padroni di casa alla prese con la stanchezza e i crampi, al 95′ l’occasione per il pareggio capita sui piedi di Coda, ma si infrange sugli ottimi riflessi del portiere rossonero Aridità.
Purtroppo per il Siracusa il primo incontro non è andato come si poteva sperare, ma il risultato potrebbe facilmente essere ribaltato nel ritorno al “De Simone” dove gli azzurri sanno di poter dare di più davanti alla cornice del loro pubblico che sa bene quale ambiente creare e come caricare i propri beniamini per una sfida così importante.
