Stamattina il Cesena ha comunicato di aver scelto il nuovo allenatore per la stagione futura, in serie B: si era parlato di Mangia, Dionigi e tanti altri ma alla fine la scelta è ricaduta su Nicola Campedelli, fratello del presidente Igor, cresciuto calcisticamente nelle giovanili bianconere fino all’esordio nel 1999, poi passato ad altre squadre e tornato per chiudere anticipatamente per infortunio la carriera da calciatore nel 2009. Da allora Nicola ha studiato da allenatore prima al Cesenatico e poi al Bellaria, sempre sotto l’occhio vigile e in collaborazione stretta col fratello. ”Scelta non semplice – confessano Igor Campedelli e il direttore generale Luca Mancini – ci auguriamo sia quella giusta e solo il campo ce lo dira’. Ci battiamo per le scelte coraggiose ed e’ giusto che siamo i primi a dare l’esempio. Non c’entra nulla la parentela, sono state ponderazioni oggettive durate una settimana. C’era da scegliere fra l’allenatore esperto e il giovane emergente, abbiamo preferito la seconda, convinti anche dalla esperienza della scorsa stagione”. Nicola Campedelli non si nasconde: ”Sono convinto d’essere pronto per questa avventura, d’essere cresciuto abbastanza. Il rapporto di parentela non conta, prima chiamavo mio fratello bomber, ora sara’ il presidente. Voglio un Cesena combattivo, non mi interessa se i giocatori vengono dalla serie A o dalla Eccellenza, l’importante che abbiano fame e voglia di sfondare. E’ una sfida stimolante e sono convinto di essere pronto, me lo garantisce anche la determinazione di chi mi ha scelto. Non l’ha fatto per la parentela ma per il bene del Cesena”. Non ha ancora il patentino per allenare in A e in B ma ha gia’ presentato richiesta d’iscrizione al master quindi lo potra’ fare. Il suo staff sara’ composto dai collaboratori tecnici Adriano Piraccini (bandiera del Cesena) e Simone Groppi, il preparatore atletico Chiodi e quello dei portieri Spinelli.
