Dopo le prime richieste di ieri (-6 al Grosseto, -2 ad Atalanta e Modena, -1 alla Cremonese e vari provvedimenti nei confronti dei tesserati), stamattina la Procura federale alla Commissione Disciplinare ha emesso altre richieste nell’ambito del processo sportivo sul Calcioscommesse in corso a Roma. La Disciplinare decidera’ se fare scontare le penalita’ nell’ultima stagione o in quella del prossimo anno, basandosi sul principio dell’afflittivita’ (si dovra’ decidere in quale tra quello appena finito e il prossimo campionato la pena rechera’ maggiore danno al club). Queste le nuove sentenze di oggi, a cui vanno aggiunte quelle di ieri: Albinoleffe (27 punti di penalizzazione e 90 mila euro di ammenda); Ancona (10 punti di penalizzazione) Avesa (1 punto di penalizzazione e 200 euro ammenda); Pescara (2 punti di penalizzazione); Empoli (1 punto di penalizzazione); Monza (6 punti di penalizzazione ed esclusione da prossima edizione Coppa Italia); Novara: (6 punti di penalizzazione e 50mila euro ed esclusione da prossima Coppa Italia); Padova (2 punti di penalizzazione); Piacenza (19 punti e 70 mila euro ammenda); Ravenna (1 punto di penalizzazione); Reggina (6 punti di penalizzazione); Sampdoria (50 mila euro di ammenda); Siena (50mila euro di ammenda); Spezia (30mila euro di ammenda).
Il procuratore federale, Stefano Palazzi, nella sua requisitoria nel processo sul primo filone sul calcioscommesse ha chiesto sanzioni per 39 tesserati: Nel dettaglio: Andrea Alberti 3 anni e 6 mesi, Mirko Bellodi 3 anni, Davide Careni 3 anni e 6 mesi, Mario Cassano 5 anni piu’ preclusione, Edoardo Catinali 3 anni e 9 mesi, Roberto Colacone 4 anni, Luigi Consonni 1 anno per omessa denuncia, Alberto Comazzi 4 anni, Achille Coser 3 anni, Federico Cossato 3 anni e 6 mesi, Filippo Cristante 3 anni, Franco De Falco (dirigente) 4 anni e 6 mesi, Nicola Ferrari 3 anni, Riccardo Fissore 3 anni e 9 mesi, Luca Fiuzzi 4 anni, Alberto Maria Fontana 3 anni e 6 mesi, Ruben Garlini (tecnico) 3 anni, Andrea Iaconi (dirigente) 4 anni e 6 mesi, Vincenzo Iacopino 3 anni e 6 mesi, Vincenzo Italiano 3 anni, Thomas Herve’ Job 4 anni e 6 mesi, Giuseppe Magalini (dirigente) 4 anni, Salvatore Mastronunzio 4 anni e 6 mesi, Maurizio Nassi 4 anni, Gianluca Nicco 3 anni, Marco Paoloni 6 mesi in continuazione, Cesare Gianfranco Rickler Del Mare 3 anni 6 mesi, Gianni Rosati (collaboratore societa’) 4 anni, Nicola Santoni (tecnico) 5 anni di preclusione in continuazione, Vincenzo Santoruvo 3 anni, Maurizio Sarri (tecnico) 1 anno, Luigi Sartor 5 anni e preclusione, Alessandro Sbaffo 3 anni e 3 mesi, Mattia Serafini 3 anni e 6 mesi, Rijat Shala 3 anni e 6 mesi, Mirko Stefani 4 anni, Daniele Vantaggiato 3 anni, Nicola Ventola 3 anni e 6 mesi, Alessandro Zamperini in continuazione 5 anni piu’ la preclusione.
Ad oggi, secondo le richieste dell’accusa, le penalizzazioni sono per le squadre di serie A di -2 per Pescara e Atalanta, per le squadre di serie B di -6 per Grosseto, Novara e Reggina, -2 per Modena e Padova, -1 per l’Empoli.
Mano pesante di Palazzi per gli amaranto, che hanno gli stessi punti del Grosseto, ben più coinvolto nella vicenda. Evidentemente la scelta degli avvocati della Reggina, di non patteggiare la pena, ha dato fastidio ma la convinzione di totale innocenza ed estraneità nel club di via delle Industrie rimane alta. Vedremo come evolverà il processo.
