Juventus: Bendtner non era un acquisto indispensabile

CalcioWeb

La Juventus, fino agli ultimi giorni del calciomercato, è stata la società che si è mossa meglio. Acquisti come Isla, Asamoah, Pogba e Lucio, oltre al ritorno di Giovinco, sono più che mirati. Lo scorso anno i bianconeri hanno dimostrato che si può vincere giocando bene. A parte Andrea Pirlo, che ha indubbiamente influito pesantemente nella conquista dello scudetto, il team di Conte non aveva alcun fuoriclasse in rosa. Mai come all’interno della Juve 2011-2012 il gruppo ha fatto tanto la differenza nella serie A italiana. Per questo ci si chiede se era veramente opportuno cercare un top player, in un reparto, l’attacco, ricco di giocatri importanti. L’idea di Marotta è sempre stata quella di portare Giampaolo Pazzini a Torino. L’Inter ha preferito Cassano a Quagliarella e così l’ha dato al Milan, ma resta il fatto che nella Juventus gioca Alessandro Matri. Nè lui, nè Quagliarella, nè ovviamente Vucinic, sembrano avere qualcosa in meno di Bendtner, piuttosto che di Llorente, o dello stesso Berbatov, già 32enne. Strafare talvolta porta a sbagliare, la Juventus sembrava perfetta, anche senza Bendtner e Ciro Immobile, prodotto del vivavio bianconero, non ha nulla da invidiare al centravanti danese.

Condividi