Armenia – Italia 1-3: cronaca del match e tabellino

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Una discreta Italia piega l’Armenia 1-3. Primo tempo che termina 1-1, con le reti prima di Pirlo su rigore, poi di Mkhitaryan. In entrambi i casi però sbaglia l’arbitro: il braccio del difensore armeno era attaccato al corpo e quindi non era rigore; sull’azione del pareggio il gioco era da fermare per un colpo alla testa preso da Maggio. L’Italia si spaventa ad inizio ripresa ma trova prima il nuovo vantaggio con De Rossi, poi chiude i giochi con Osvaldo.

Primo Tempo – Iniziano bene gli azzurri. Al 5′ Pirlo tira fuori una delle sue punizioni, ma Berezovski si esibisce in una grande parata. Passano altri 5 minuti e l’Italia trova il vantaggio: tiro ravvicinato di Montolivo che colpisce il braccio di Mkoyan, a dir la verità attaccato al corpo, ma per l’arbitro è rigore. Ovviamente sul dischetto va Pirlo, che trasforma con freddezza. Qui i nostri si fermano, dopo l’avvio veemente. Il leit motiv è la verticalizzazione per Osvaldo o Giovinco, ma quasi sempre gli attaccanti vengono pescati in fuorigioco. Al 27′ occasione per Bonucci, ma il difensore non arriva per un soffio sul suggerimento ancora di Pirlo. E subito dopo arriva il pareggio dell’Armenia. Scontro sulla nostra trequarti tra Maggio e Manoyan, è testa con testa e l’arbitro dovrebbe fermare il giorno perché i due restano a terra. Ma si continua e la palla va a Mkhitaryan che supera Barzagli in velocità, entra in area e batte Buffon con un sinistro incrociato non proprio irresistibile. Nel finale un paio di occasioni mal sfruttate dall’Italia. Prima Osvaldo crossa per Giovinco, ma la “pulce atomica” non trova l’impatto col pallone di testa. Poi è ancora Pirlo a rifinire, fornendo a Montolivo la chance di un tiro da ottima posizione. Il centrocampista del Milan però colpisce malissimo e manda fuori.

Secondo Tempo – Avvio coraggioso dell’Armenia, che prova subito con un gran destro di Edigaryan. Poi occasione per Giovinco, servito da De Rossi che crossa dalla destra dopo un numero, ma l’attaccante juventino, nonostante il bel dribbling per liberare il sinistro, manda alto. Poi tre occasioni per i padroni di casa: prima Mkhitaryan manda fuori di poco, poi lo stesso serve dopo una gran discesa Manoyan, con Buffon che salva tutto. Quindi ancora un tiro, stavolta di Ozbiliz, col numero 1 azzurro che blocca in due tempi. Prandelli tira fuori Giovinco, abbastanza fumoso, per far entrare El Shaarawy. Si sveglia l’Italia al 61′, con un bel sinistro di Criscito fuori di poco. Al 64′ il nuovo vantaggio azzurro: manco a dirlo è ancora Pirlo a inventare, con un cross di prima dalla trequarti che trova l’inserimento puntuale di De Rossi che segna con un bel tuffo di testa. Al 75′ grande occasione per l’Armenia, che sfrutta un errore di Bonucci, ma De Rossi devia provvidenzialmente in angolo prima che l’attaccante possa correggere in porta. El Shaarawy sfiora il gol all’80’, ma il suo tiro a colpo sicuro è fermato sulla linea. Poco dopo però l’Italia chiude definitivamente la partita: punizione dalla sinistra di De Rossi e gran colpo di testa di Osvaldo che devia in rete.

Tabellino:

Armenia – Italia 1-3

Armenia: Berezovski, Aleksanyan, Mkoyan, Arzumanyan, Edigaryan, Ozbiliz, Mkrtchyan, Edigaryan (64′ Manucharyan), Manoyan (77′ Sarkisov), Mkhitaryan, Movsisyan. Allenatore: Minasyan

Italia: Buffon, Maggio, Barzagli, Bonucci, Criscito, De Rossi, Pirlo (74′ Giaccherini), Marchisio, Montolivo (88′ Candreva, Osvaldo, Giovinco (60′ El Shaarawy). Allenatore: Prandelli

Reti: 10′ rig. Pirlo (I), 27′ Mkhitaryan (A), 64′ De Rossi (I), 82′ Osvaldo (I)

Arbitro: Strahonja (Croazia)

Note: ammoniti Mkoyan, Manucharyan, Mkrtchyan, Aleksanyan, Edigaryan, Giovinco, Bonucci

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