“Orgogliosi di Daniele De Rossi” che resterà un giocatore della Roma, ma “l’allenatore ha piena libertà delle sue scelte tecniche, e, se ritiene, di educare i giocatori”. Così il direttore generale della Roma, Franco Baldini, conferma la piena fiducia nel tecnico Zeman e in una “rosa molto forte”, negando l’ipotesi di cessione a gennaio per il centrocampista.
Queste le sue parole ai microfoni di Sky: “Non c’è nessun problema economico inconfessabile che porterebbe alla cessione di De Rossi. C’è un progetto in fieri che sarà supportato da ulteriori investimenti e non da cessioni per far cassa. La nostra ambizione è quella di vincere siamo orgogliosi della nostra squadra, a cominciare da De Rossi, che tutti il mondo ci invidia. Detto questo, l’allenatore ha tutti i diritti del mondo a condurre la squadra come meglio crede. Zeman ha espresso un concetto in termini generali e ha tutto il diritto di scelta”. Il dg aggiunge che non si aspettava un inizio di campionato così faticoso: “Non me l’aspettavo, anche perché dopo San Siro sembrava non ci fossero problemi, poi ci sono stati quei 90 secondi di assoluto delirio contro il Bologna, quella partita ha cambiato un po’ le certezze della squadra dopo un bellissimo precampionato”. Su De Rossi insiste dicendo che non ci sono progetti di mercato: ”Abbiamo rinunciato quest’estate a cederlo e non credo che una partita in panchina possa farci cambiare idea. Il ragazzo non l’avrà presa benissimo ma dico anche grazie a Dio perché sarebbe stata una mancanza d’orgoglio da parte sua, ma adesso ha tutte le possibilità per farsela passare”. Quanto all’impiego di De Rossi, centrale o interno, Baldini ha spiegato: ”Non è mai stato detto chiaramente, ma quando abbiamo fatto la squadra abbiamo pensato a due giocatori per ruolo: i centrali erano Tactsidis e De Rossi. E’ vero che Zeman ha detto di vedere De Rossi interno, ma si puo’ sempre cambiare idea. Solo gli stupidi non lo fanno mai”.
