Calcioscommesse, Delio Rossi: “Sensazioni, non prove”

CalcioWeb

Ospite di Chiambretti nel programma radiofonico “Chiambretti ore 10″su Radio2, Delio Rossi, sollecitato sulle squadre che ha allenato – Genoa, Lecce, Lazio, Atalanta – tutte coinvolte, suo malgrado, nel calcioscommesse, ha commentato cosi’: ”Sulle combine non ho mai avuto prove, ho avuto delle sensazioni, ho visto molte squadre che andavano il doppio rispetto alla mia, sapendo che io penso di allenare anche educazione fisica. Ma se non hai prove – dice Rossi – significa abbaiare alla luna”. Sui due giocatori protagonisti della cronaca del momento – Mario Balotelli e Zlatan Ibrahimovic – l’ex allenatore della Fiorentina e’ lapidario: ”Balotelli non lo conosco, dovrei allenarlo, ma tutti i giocatori hanno la chiave, basta saperla trovare”. E sulle dichiarazioni dello svedese, che dice di voler tornare al Milan: ”Nel momento in cui uno fa una scelta, non puo’ tornare due mesi dopo”. Non poteva mancare un passaggio sull’arcinoto schiaffo a Ljajic:  ”Ho gia’ chiesto scusa, il gesto non e’ stato bello, non e’ stato edificante, pero’ sbaglia chi dice che dovevo aspettare a farlo negli spogliatoi. Sarebbe stato da vigliacco, un fatto premeditato, quindi piu’ grave. E’ stato piu’ un fatto scenico  l’unico che ha preso qualcosa e’ stato l’allenatore in seconda. E comunque non lo rifarei”. Infine una battuta sulla Roma, sconfitta piu’ volte nei derby da allenatore della Lazio: ”Io vivo a Roma – conclude Rossi – e sono un professionista. Se per caso arrivasse una chiamata dai giallorossi non avrei nessun problema ad allenarli”. 

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