Champions League, il punto sulle partite del mercoledì

CalcioWeb

Nemmeno la serata di mercoledì lesina sorprese in molti dei quattro gironi in campo, perdono quasi tutte le grandi. Una curiosità: nessun pareggio.
Tutto secondo copione nel girone A, comandato dal Porto (9 punti) a punteggio pieno dopo il successo a spese della Dinamo Kiev (3 punti) per 3-2. I Dragoes si portano in vantaggio al quarto d’ora con Varela, gli ucraini rispondono prontamente sei minuti dopo grazie a Gusev, al 36′ nuovo vantaggio dei padroni di casa firmato Martinez, gli ospiti si dimostrano un osso duro ed impattano di nuovo al 72′ per merito del nigeriano Ideye, quindi ancora il colombiano Martinez al 78′ regala ai suoi l’intera posta in palio.
Vittoria agevole per il Psg (6 punti), che passa sul terreno della Dinamo Zagabria fanalino di coda a quota 0. I parigini di Ancelotti archiviano la pratica già nella prima frazione grazie a due vecchie conoscenze del calcio italiano, Ibrahimovic e Menez.

Soltanto affermazioni in trasferta nel gruppo B.
Lo Schalke (7 punti) viola il campo dell’Arsenal (6 punti) e si porta in vetta al raggruppamento. I tedeschi stordiscono i Gunners con un tremendo uno-due di marca olandese: nell’ultimo quarto d’ora vanno infatti a segno prima Huntelaar, poi Afellay.
Sorride anche l’Olimpiakos (3 punti), corsaro in casa dei francesi del Montpellier (1 punto). Eppure le cose si erano messe male per i greci, in svantaggio a causa del centro di Charbonnier al 49′, capitan Torosidis al 73′ rimette a posto le cose, quindi proprio allo scadere Mitroglu piazza la zampata vincente.

C’è il Malaga (9 punti) al primo posto del girone C. I sempre più sorprendenti andalusi piegano anche il Milan (4 punti), al centro di una crisi che pare senza uscita. Sul finire della prima frazione Joachin fallisce un generoso tiro dagli undici metri ma si rifa nel secondo tempo quando, ben imbeccato da Iturre, supera Amelia e firma la terza affermazione di fila in Champions.
Bene lo Zenit (3 punti), che nel tardo pomeriggio sconfigge di misura l’Anderlecht (1 punto). Ai russi di Spalletti è sufficiente il calcio di rigore trasformato da Kerzhakov al 72′, che riaccende le speranze qualificazione.

Infine nel “girone di ferro”, il gruppo D, i risultati più imprevisti della serata. L’Ajax (3 punti) batte 3-1 il Manchester City (1 punto). Sono i Citizens a sbloccare il punteggio con il francese Nasri, i lancieri rimediano poco prima del rientro negli spogliatoi con un bel destro al volo di De Jong, nei secondi 45′ le marcature del finlandese Moisander ed Eriksen affossano la squadra di Mancini al fondo della classifica. Capolavoro del Borussia Dortmund (7 punti), che vince a spese del Real Madrid (6 punti). Botta e risposta tra 36′ e 37′ tra il polacco Lewandowski e Cristiano Ronaldo, autore di un pallonetto su ottimo lancio di Ozil. I terribili giovani di Klopp centrano l’impresa al 64′ grazie al terzino sinistro Schmelzer, che trafigge Casillas con un secco diagonale.

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