La notizia sta facendo il giro della Capitale: in Russia sarebbero disposti a far follie per ingaggiare Francesco Totti. Non si tratta di favola, ma di pura realtà. Nelle scorse ore, difatti, a Villa Stuart, si sono incrociati proprio il Capitano giallorosso e Nikita Simonyan. Un nome, quest’ultimo, che ai più non dirà 
, ma che fa riferimento addirittura al presidente della Federcalcio russa.
Chiariamo da subito che l’incontro è stato casuale, nulla di concordato insomma. I due si trovavano lì per motivi diversi ma, una volta incontratisi, Simoyan non ha perso l’occasione per esibire una corte spietata nei confronti di Totti. “Se sei disposto a trasferirti in Russia, in 24 ore ti trovo una squadra, metti tu la cifra sull’assegno“: queste sarebbero state, in sintesi, le parole dette da Simonyan.
Parole che han fatto piacere a Francesco, il quale però ha gentilmente declinato. Simonyan è uno che, quando ci si mette, sa proprio esser convincente. Stiamo parlando di colui che ha portato alla guida della nazionale sovietica un certo Fabio Capello. Del resto, quando si ha una grossa disponibilità economica dalla propria parte, tutto diventa più facile.
Stiano però tranquilli i tifosi giallorossi, e si rassegnino invece quelli di Cska Mosca e Spartak Mosca (le due squadre date come maggiormente interessate all’operazione di mercato): Totti ha già da tempo deciso cosa fare da grande. Rimarrà alla Roma a vita. Come giusto che sia.
