Marotta: “Condivido l’errore, ma non accetto illazioni”

CalcioWeb

“Se si parla di un errore posso condividere, se si parla di complotto o si dice che la Juve ha condizionato l’arbitro allora non ci sto e rispedisco tutto al mittente. La Juve si comporta seriamente”. Beppe Marotta, direttore generale del club bianconero, commenta cosi’ ai microfoni di Radio Anch’io Lo Sport le accuse del presidente del Catania, Antonino Pulvirenti, dopo il gol annullato ingiustamente agli etnei nel match giocato ieri dalle due squadre. “L’errore si e’ verificato ieri e nelle giornate precedenti. Nel campionato scorso anche la Juve e’ stata penalizzata”, sottolinea Marotta. “Tra l’altro anche se avesse subito il gol nessuno puo’ dire che sarebbe finita cosi’ la partita”, aggiunge il dirigente bianconero. “Riconosciamo l’errore ma da qui a ipotizzare sondaggi sul comportamento della Juve ce ne passa molto ed e’ doveroso puntualizzare”. Il presidente del Catania ha parlato di sudditanza psicologica: “Se ne e’ sempre parlato, ma gli arbitri devono essere sempre sopra le parti. Quando un arbitro dirige una partita non deve pensare al peso specifico o politico di una maglia rispetto ad un’altra”, sottolinea Marotta. “Nessuno pero’ puo’ escludere che magari avremmo potuto fare due gol e vincere – insiste – c’erano ancora 70 minuti da giocare e il fatto che sia stato annullato un gol non significa che la Juve non abbia meritato i tre punti”

Condividi