Nessuno sciopero, piuttosto favorire il dialogo con le istituzioni. Stefano Borgonovo, ex calciatore di Milan e Fiorentina, affetto da Sla e attivo con la sua fondazione Onlus proprio per favorire la ricerca nella battaglia contro la Sclerosi laterale amiotrofica, prende le distanze dalle forme di protesta dei disabili contro i rifinanziamenti, giudicati insufficienti, del governo per i malati di sla. ”Mi dissocio dal Comitato 16 Novembre. Non ho mai fatto e non ho intenzione di fare alcuno sciopero della fame”. ”Ritengo questo modo di protestare non consono alla gravita’ della situazione dei malati di Sla – ha aggiunto Borgonovo, che nel 2008 ha annunciato di essersi ammalato – e credo che con le Istituzioni si debba avviare un dialogo serio e costruttivo che possa portare in tempi brevi a risolvere delle criticita’ connesse alla malattia che le famiglie non sono piu’ in grado di reggere da sole”.