«Spero che sia un derby bello, aggressivo, ma con una sana rivalità calcistica». Il tecnico del Genoa, Gigi Delneri, in conferenza stampa a Villa Rostan, ipotizza così l’andamento della partita tra la squadra rossobù e la Sampdoria. «Se Genova calcistica riuscisse in questo, darebbe una grande dimostrazione di maturità». L’allenatore dà subito un’indicazione tecnica attesa da tutti i tifosi: «Kucka? Non abbiamo mai pensato di perderlo. Dà solidità al settore di centrocampo, su cui dobbiamo però ancora lavorare».
Ha ancora aggiunto: «Il derby è una partita particolare. Viene vissuto in modo particolare dalla squadra e dal pubblico a prescindere dalla posto in classifica che occupiamo. Può essere un passo importantissimo per il nostro futuro: se lo vinci ti esalti, se lo perdi ti demoralizzi», – conclude – «La squadra sta bene, però le mancano dei punti per stare ancora meglio. La prestazione di domenica scorsa è stata discreta col Napoli: mancano però i punti per dare supporto morale. Il derby arriva proprio a fagiolo da questo punto di vista». «Il Genoa deve dimostrare l’aggressività che ha evidenziato contro il Napoli». E risponde all’affermazione del suo collega blucerchiato Ferrara che aveva affermato di volere la sua squadra con «l’elmetto in testa, se il Genoa prosegue su questa strada l’elmetto se l’è già messo da un pezzo. Non bisogna quindi dire cose che sono scontate: non penso che nessuna delle due squadre, e certamente non la mia, andrà in campo senza l’aggressività e l’attenzione che il derby merita»