Il destino di Vincenzo Iaquinta non è affatto felice. Nato a Crotone il 21 Novembre 1979 si era affermato con la maglia dell’Udinese che lo aveva acquistato dal Castel di Sangro in serie C1. Grazie ai friulani Iaquinta era riuscito ad arrivare in nazionale, partecipando anche ai Mondiali 2006, in cui ha segnato nella partita d’esordio contro il Ghana ed è risultato decisivo nell’economia della vittoria finale soprattutto in occasione della semifinale tra Germania e Italia.
Dopo essere stato acquistato dalla Juve nella stagione 2007-2008, quella del ritorno in serie A dei bianconeri, aveva dimostrato di essere davvero un ottimo colpo di mercato. Pur non essendo un titolare fisso era stato infatti decisivo in più di una circostanza, anche entrando dalla panchina. I primi due anni, con Ranieri in panchina, sono stati eccezionali, ma dal campionato 2009-2010 è iniziato il declino. Pur avendo partecipato al Mondiale in Sudafrica, in cui ha deluso profondamente giocando dal primo minuto tre partite su tre, non è più stato convocato in nazionale. Una serie di infortuni l’ha poi fatto cadere nel dimenticatoio anche nella Juventus. Sono più di due stagioni che non entra nei piani della società, che però non riesce a venderlo in alcun modo. Lo scorso anno ha provato a ricominciare da Cesena, in presito, ma è andata male: con sole 7 presenze ed una rete non è riuscito a salvare la squadra dalla retrocessione in Serie B. A Gennaio spererà sicuramente di cambiare casacca definitivamente, magari cercando fortuna all’estero. È finito il suo tempo alla Juventus, ma è davvero strano che nessun’altra società si sia impegnata a fondo per acquistarlo, nonostante i suoi frequenti problemi fisici che lo hanno assolutamente limitato nell’arco della sua carriera.
Juventus: Iaquinta ormai è totalmente dimenticato
