La Lazio finisce sotto il tiro della Comunità Ebraica Internazionale

CalcioWeb

Ronald Lauder, numero uno del World Jewish Congress, ha espresso ufficialmente il proprio malcontento per la triste aggressione di stampo razzista subita da alcuni tifosi del Tottenham nella notte tra mercoledì e giovedì. Il massimo esponente della Comunità Ebraica Internazionale si è schierato apertamente contro la Lazio ed i suoi tifosi, non nuovi a simili episodi, auspicando un repentino intervento, in merito, della Fifa. Lauder ci è andato giù in maniera parecchio pesante, affermando che le attuali pene, riconducibili più che altro a multe, non si sono dimostrate efficienti in merito ed aggiungendo che la società capitolina non si sta dando abbastanza da fare per debellare quella che è oramai diventata una consuetudine presso alcuni esponenti del tifo laziale.

Dalla società di Lotito non è ancora giunta alcuna risposta, mentre a far sentire la propria voce ci ha pensato Giancarlo Abete, presidente della Figc, che ha scritto al collega David Bernstein, capo della Federcalcio inglese. Abete ha sottolineato ancora una volta il proprio rammarico per quanto verificatosi nei giorni passati, non negando la matrice razzista, ma puntando forte sull’ospitalità della città di Roma, e promettendo un intenso lavoro per individuare ogni colpevole e punirlo adeguatamente.

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