”A gennaio non abbiamo bisogno di acquistare calciatori, siamo una buona squadra. Balotelli? Nessuna punizione: chi non lavora bene, non gioca”. Roberto Mancini si presenta in versione mascherata: il manager del Manchester City, alla vigilia della gara di campionato con l’Aston Villa, arriva in sala stampa con la maschera di David Platt, suo braccio destro: una risposta ironica a chi ha criticato il tecnico italiano per aver disertato recentemente alcune conferenze. ”Volete me o Platt?”, chiede Mancini tra le risate dei cronisti presenti. Tra le domande, abbondano quelle su Mario Balotelli. L’attaccante italiano e’ stato spedito in tribuna nell’ultima giornata di Premier League. ”Mario non ha giocato per mia scelta, non c’e’ stata nessuna punizione’‘, dice Mancini, smentendo le voci relative a rapporti tesi con la punta. ”Abbiamo 20 giocatori: se qualcuno non lavora bene, non merita di giocare. Mario e’ come tutti gli altri,, mi piace come mi piacciono tutti gli altri giocatori. Se qualcuno non si allena bene, ripeto, non scende in campo. Vale per tutti”, ripete il manager dei campioni d’Inghilterra. Il Manchester City e’ sempre al centro di voci di mercato. Alla ricchissima societa’ vengono accostati nomi nuovi ogni settimana. Ora, in vista di gennaio, si parla del possibile arrivo di Luis Suarez, attaccante uruguayano del Liverpool. ‘‘Non possiamo comprare Suarez in questo momento perche’ non ci serve, abbiamo gia’ 4 attaccanti. E lui e’ un top player del Liverpool”, dice Mancini, ormai abituato a rispondere a domande che non riguardano il match imminente. ‘‘Per 2 settimane abbiamo parlato del Monaco”, dice facendo riferimento alle voci che lo hanno accostato al club monegasco. ”Poi abbiamo parlato di Guardiola”, dice soffermandosi sull’ex tecnico del Barcellona, accostato da mesi ai citizens. ”Poi abbiamo parlato di Suarez, poi magari vendiamo Mario…”, aggiunge snocciolando gli argomenti toccati dalla stampa inglese. ”Voi parlate di tutto, ma poi ci sono solo 3-4 domande sulla partita che invece sarebbe piu’ importante -dice rivolgendosi ai cronisti-. Queste voci non mi creano alcun problema, ci sono abiutato. Ma non capisco il motivo”.
Manchester City, Mancini: “A gennaio nessun acquisto”
