Un Brasile guidato da Neymar ha battuto ai rigori (4-3) un’Argentina priva di Leo Messi in una partita giocata allo stadio della ‘Bombonera’ di Buenos Aires e si e’ cosi’ aggiudicata la seconda edizione della Supercoppa delle Americhe. L’incontro era finito 2-1 per l’Argentina. Identico il risultato, a favore pero’ del Brasile, nella partita giocata due mesi fa a Goias. Conclusi i 90 minuti, la serie dei rigori ha assegnato il super-derby sudamericano alla squadra allenata da Mano Menezes. Gli argentini hanno sbagliato due ‘penales’, i brasiliani uno: l’autore dell’ultimo rigore, quello decisivo, e’ stato Neymar, che con le sue scorribande e incisivita’ ha fatto impazzire i difensori biancocelesti, nonostante abbia sprecato una grande opportunita’ nel primo tempo. Senza brillare, il Brasile ha complessivamente giocato meglio della nazionale guidata dal ct Alejandro Sabella, soprattutto nel primo tempo. A segnare per primi sono stati gli argentini, con un rigore dell’attaccante del Newell’s Old Boys ‘Nacho’ Scocco all’80’. Quattro minuti dopo ha pareggiato Fred, il goleador del Fluminense e del campionato ‘Brasilerao’. All’ultimo minuto era pero’ ancora Scocco a segnare, al termine di un bel contrapiede biancoceleste. Poi la doccia fredda dei rigori, che hanno lasciato la Supercoppa nelle mani della Selecao: cosi’ come era successo anche nella prima edizione del torneo giocato l’anno scorso.
Supercoppa delle Americhe, Brasile batte Argentina ai rigori
