Gianpaolo Pozzo, patron dell’Udinese, e’ stato deferito dalla procura federale alla Disciplinare “per aver espresso pubblicamente, travalicando i limiti di un legittimo diritto di critica, giudizi e rilievi lesivi” nei confronti dell’arbitro Daniele Doveri dopo la sfida dei friulani sul campo del Chievo lo scorso 11 novembre. Pozzo, secondo quanto riportato nel deferimento, “ha affermato, fra l’altro, che in conseguenza del comportamento del medesimo direttore di gara la Societa’ Udinese Calcio S.p.A. non avrebbe mai avuto alcuna possibilita’ di vincere, cosi’ adombrando che la direzione di gara fosse preordinata negativamente nei confronti della sua societa’ e cosi’ esprimendo pubblicamente giudizi lesivi nei confronti della reputazione di organismi operanti nell’ambito della Figc”. A titolo di responsabilita’ oggettiva e’ stata deferita anche l’Udinese.