Dopo le pesanti accuse di razzismo rivolte al fischietto inglese Clattenburg dal Chelsea, e conclusesi con l’assoluzione del direttore di gara, un episodio simile sale alla ribalta della cronaca sportiva in Spagna. Protagonista ne è Mubarak Wakaso, centrocampista ghanese classe 1990 dell’Espanyol, che ha pubblicamente accusato gli arbitri della Liga di riservargli un “trattamento speciale“.
Nello specifico, Wakaso ha affermato di subire continuamente ammonizioni ed espulsioni unicamente per via del colore della pelle, con i direttori di gara che non gli darebbero neppure possibilità di dialogo. Secondo il ghanese, tuttavia, non si tratterebbe di una vera persecuzione, quanto piuttosto di disparità di trattamento. Ad oggi, Wakaso può effettivamente “vantare” uno score di sette ammonizioni ed un’espulsione. Vedremo se il tutto finirà in una bolla di sapone, o se in terra iberica riterranno opportuna l’apertura di un’inchiesta per far luce sul tutto.
