Cavani, momento molto delicato per il Napoli

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cavani_hamsik”E’ un momento delicato, forse uno dei più delicati di questa squadra, ma in questi momenti dobbiamo dimostrare gli uomini e i calciatori che siamo”. Lo ha detto Edinson Cavani al termine del match perso dal Napoli contro il Bologna, costato l’eliminazione dalla Coppa Italia. ”Domani sara’ una giornata importante perchè ci guarderemo dritti negli occhi per cercare di reagire già da Siena”. ”Ci dispiace per i tifosi – ha concluso Cavani – ma i fischi devono essere di stimolo per migliorare. Mi spiace anche per Cannavaro e Grava, avremmo voluto dedicare loro la vittoria e non solo il mio gol”. Tanta amarezza anche nelle parole di Walter Mazzarri, il tecnico del Napoli e’ arrivato in sala stampa al San Paolo dopo una lunga conversazione nello spogliatoio con la squadra. ”Stasera – ha detto ai giornalisti – corro il rischio di sbagliare qualsiasi cosa dica. Ma non voglio cercare alibi. Abbiamo giocato male, siamo consapevoli di aver fatto un risultato negativo. Purtroppo quando le cose vanno male, vanno sempre peggio. Non so forse anche i due punti di penalizzazione a livello psicologico ci hanno condizionato, come pure la perdita di Paolo e Gianluca che sono due anime dello spogliatoio”.Poi il mister toscano sposta l’attenzione sui metodi da adottare per uscire dalla crisi:  ”L’unica soluzione che conosco e’ stare attenti a tutto. Dovremo cercare il cavillo, ritoccare e curare tutto, dallo spillo al cannone, dalla vita privata all’ultimo minuto di allenamento. Stanotte non dormirò, devo trovare la ricetta giusta per i ragazzi che possono rialzarsi perchè il gruppo e’ unito, come dimostra la maglia esposta da Cavani”. Mazzarri ha fatto anche un appello al pubblico che stasera era davvero poco e non ha risparmiato fischi ai singoli al momento dei cambi e alla squadra a fine gara: ”Dico alla gente di stare vicino a questi giocatori, in un momento difficile dopo aver avuto tante soddisfazioni”. Mazzarri si e’ soffermato anche sui singoli, in particolare su Fernandez chiamato ad un esame da centrale di difesa al posto dello squalificato Cannavaro: un esame che l’argentino ha fallito clamorosamente. ‘‘Eppure – spiega MazzarriFernandez aveva fatto bene finora, ha avuto una giornata particolare, forse ha sentito la pressione. Ma più in generale tutti ci siamo innervositi, forse qualcuno la pensava più facile di quello che poteva essere questa gara”. Ora, dopo quattro ko di fila da quello con il Psv in Europa League, passando per Inter e Bologna in campionato, Mazarri spera di chiudere il 2012 in risalita a Siena: ”Speriamo – conclude – che a Siena ci siano segnali di svolta. Bisogna trovare la partita giusta e affrontarla in un certo modo: anche l’anno scorso abbiamo perso quattro partite di seguito, non sapevamo nemmeno come. E poi ne abbiamo vinte cinque di fila”.

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