Cagliari – Milan: la Lega propone Torino, sardi infuriati

CalcioWeb

Ancora incertezza sulla gara di domenica a Is Arenas tra Cagliari e Milan: gli scambi di comunicazioni tra Osservatorio per le manifestazioni sportive, Lega e Prefettura non sono bastati a definire il quadro della situazione. La Lega ora propone la soluzione Torino: ipotesi prospettata al Cagliari che pero’ continua a sperare che la situazione si sblocchi per giocare a Quartu. Situazione caotica: il Cagliari ha fatto sapere di non essere disposto ad accettare altra sede se non quella di Is Arenas. Il Milan sembra disposto ad aspettare, ma una volta stabilita la sede della gara dovra’ necessariamente adeguarsi.

Ieri sera era stato convocato per stamattina il Comitato di sicurezza – l’invito era arrivato anche al Comune di Quartu – ma l’incontro sarebbe stato disdetto. Ci sarebbero pero’ state delle riunioni concluse intorno alle 15. Per il momento parlano solo atti e comunicazioni ufficiali: gli ultimi sono quelli di ieri sera. L’Osservatorio, organismo del Viminale, durante l’incontro di ieri a Roma ha classificato la gara di domenica con indice di rischio 2. Cosa significa? Che la partita prevede l’utilizzo di piu’ agenti per l’ordine pubblico, ma non la limitazione all’afflusso dei tifosi e quindi alla capienza dello stadio.

Insomma, secondo l’indicazione del livello di pericolosita’ citato dall’Osservatorio, in teoria si potrebbe consentire anche l’arrivo dei sostenitori ospiti. Mentre la Prefettura aveva indicato proprio nella presenza dei sostenitori non cagliaritani, anche per una vecchia rivalita’ tra supporters delle due squadre, una delle ragioni che portavano a non ritenere sicuro l’impianto. Dalla Prefettura di Cagliari, proprio in riferimento al comunicato dell’Osservatorio, e’ arrivata una nota di risposta girata per conoscenza alla Questura e alla Lega. Con la bocciatura dello stadio di Quartu: ”Si conferma – si legge – l’inidoneita’ di Is Arenas a supportare lo svolgimento della partita per motivi di ordine e sicurezza pubblica connessi alla situazione strutturale dell’impianto”. Insomma, sulla base di quanto scritto la partita a Quartu sarebbe davvero a rischio. Anche perche’ nelle comunicazioni non si fa alcun riferimento a soluzioni alternative, come la chiusura del settore ospiti, l’apertura degli spalti ai soli abbonati o la soluzione porte chiuse. La Lega sta seguendo passo dopo passo l’evoluzione degli eventi: entro stasera potrebbe prendere la decisione definitiva.

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