Cambiasso: una giornata di squalifica per la sua condotta, decisione inaccettabile

CalcioWeb

Inter Milan v PalermoPer condotta fallosa il regolamento ammette la singola giornata di squalifica, ed è plausibile pensare che siano state poi precise motivazioni a ispirare ilminimo della pena sportiva per Cambiasso. A cominciare dalla correttezza di un’intera carriera italiana (o europea, considerando anche le stagioni al Real Madrid) mai sopra le righe, che lo ha portato a giocare quasi 300 partite senza mai un cartellino rosso e ad essere difeso in maniera molto convinta da tutti, Stramaccioni e Zanetti in testa; per finire con l’atteggiamento di Cambiasso, particolarmente conciliante in campo e poi fuori dal campo, dopo essersi reso conto di aver fatto un fallo così grave. Turbamento e pentimento apparsi subito sinceri e non di facciata, le scuse reiterate a Giovinco, le spiegazioni date a Conte e ovviamente anche a Rizzoli  fino al prolungato blitz nello spogliatoio bianconero, per ribadire in modo ufficiale le sue scuse e palesare a tutti gli avversari e non solo Giovinco la propria buona fede”.
Sarebbero questi i motivi della corta squalifica data ad Esteban Cambiasso dopo il fallo da killer su Giovinco.

È una decisione inaccettabile. Un calciatore può essere corretto per un intera carriera, ma con un episodio del genere andrebbe squalificato per almeno 2,3 giornate di squalifica. Si dovrebbe valutare il fallo e non colui che l’ha commesso. Nessuno mette in dubbio che un giocatore che non è mai stato espulso in carriera non può essere considerato uguale ad un altro che viene spesso punito con i cartellini rossi, ma questo non può sminuire così un fallo folle.
Il Giudice Sportivo è stato troppo tenero ed ha creato un precedente clamoroso, che in futuro creerà tantissimi problemi e moltissime polemiche.

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