Inter, senti Oriali: “Sarei disposto a lavorare anche con Branca”

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orialiLa seconda stagione consecutiva fallimentare dell’Inter ha fatto sì che Massimo Moratti mettesse Marco Branca in discussione. Da tempo circolano delle voci secondo le quali sarà l’ex attaccante a pagare per primo l’annata negativa dei nerazzurri. Tra i possibili sostituti si sono fatti tanti nomi: Lo Monaco, Marino, Capozucca, ma nessuno aveva preso in considerazione un nome, quello di Gabriele Oriali, una vita legata all’Inter, scaricato dal club milanese dopo il Triplete del 2010. Il ritorno di uno degli eroi della Nazionale Campione del Mondo nel 1982 potrebbe non coincidere necessariamente con un allontanamento di Branca: “Tornare a lavorare con lui non è impossibile, anche perché abbiamo lavorato bene insieme. L’ultimo anno però si arrivava a non salutarsi. Non contava però, l’importante è che le cose andassero bene. Poi la società ha scelto: mi ha amareggiato, ma ho rispettato la decisione pur non condividendola. Potrei anche tornare all’Inter, ma il calo che sta vivendo senza di me è una pura casualità”. Ha detto l’ex mediano a Undici, trasmissione televisiva condotta da Pierluigi Pardo. “Giacinto Facchetti è stato un amico, un fratello maggiore, uno prodigo di consigli. Era un punto di riferimento per tutti, ancora oggi è insostituibile” ha aggiunto, per poi parlare degli unici allenatori capaci di vincere lo scudetto all’Inter nell’era Moratti: “Mancini non smaltì mai il fatto di essere stato mandato via, ma rimane un grande amico. Mourinho ti toccava dentro. Ho ancora la foto del nostro abbraccio a Barcellona. Indimenticabile.” 

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