Gianluca Pagliuca, storico ex portiere della nazionale italiana, della Sampdoria, dell’Inter e del Bologna, intervistato dal Guerin Sportivo si è voluto togliere qualche sassolino dalle scarpe soprattutto per quanto riguarda la sua avventura in nerazzurro, iniziata nel 1994 e terminata nel 1999 con l’avvento di Marcello Lippi sulla panchina milanese. “Esperienza Inter? Bellissima, esclusi gli ultimi mesi. Ho vinto una Coppa Uefa e avuto un rendimento altissimo, ritrovando la Nazionale e sfiorando uno scudetto che evidentemente non dovevamo vincere. Dopo il famoso Juve-Inter del rigore di Iuliano su Ronaldo offesi Lippi e lui se la legò al dito. Alla fine della stagione 1998/99 era certo che sarebbe stato il nuovo tecnico e chiamò tutti tranne me, Bergomi e Simeone. L’aria divenne più pesante quando uscì la notizia che Peruzzi sarebbe stato il nuovo portiere dell’Inter. Non c’era ragione da un punto di vista tecnico di prenderlo, in più costava un sacco di soldi. Ricordo che Moratti non si capacitava di quella spesa, era imbarazzato come lo stesso Facchetti”.
Pagliuca attacca Lippi: “Pretese Peruzzi e fece fuori me, Bergomi e Simeone!”
